Chi esegue operazioni di trading su azioni (siano esse italiane o estere) tiene sempre sulla propria postazione di lavoro un grafico riportante l’andamento dell’indice di riferimento dell’azione stessa. Nel caso specifico, studiando il grafico di ENEL, risulta interessante sovrapporre la stessa con l’indice SPMIB. Dal confronto si rilevano molteplici informazioni:
A partire dal 2003 arrivando fino ad Agosto 2007 entrambi i grafici hanno avuto un andamento praticamente identico: massimi e minimi quasi sempre creati in sintonia, poche differenze quindi tra i due.
Dall’Agosto 2007, fino al 12 Dicembre 2007 si nota invece una prima anomalia importante: mentre per l’indice italiano più importante iniziava una serie di massimi decrescenti (serie ancora oggi in corso fino a prova contraria) per ENEL si sono visti massimi assoluti intorno agli 8 euro per azione.
Guardando le trend-line rosse notiamo quindi una divergenza dei prezzi massimi in quel periodo tra i due grafici.
Si presume quindi che ENEL si trovi in una posizione di forza superiore rispetto all’SPMIB.
La conferma di questa affermazione la si trova guardando la divergenza creata sui minimi dell’ultimo periodo segnalata dalle trend-line arancione: si noti come mentre l’indice ha visto nuovi minimi relativi inferiori ai precedenti, l’azione ha invece creato un minimo relativo superiore al precedente: seconda divergenza che lascia intuire una forza in acquisto particolarmente elevata.
È fondamentale per ENEL confermare quel minimo superiore creato a 5,55 e superare la trend-line verde di medio periodo, oltre la quale i prezzi verrebbero proiettati verso l’alto con decisione (la violazione della trend-line deve essere supportata da volumi in aumento per avere validità).
Nel caso invece la divergenza arancione produrrà un effetto negativo, i livelli da monitorare per confermare le accelerazioni dei prezzi verso il basso sono prima 5,55 e successivamente 5,15.
Note: per divergenza si intende un disaccordo (o meglio, un andamento contrario) tra due serie: vi possono essere divergenze tra due prezzi, tra un prezzo e un suo oscillatore, tra due oscillatori, e così via. Le divergenze vengono studiate poiché in queste situazioni il Mercato si trova in una situazione anomala che può essere corretta con un movimento rialzista o ribassista a seconda dei casi rapido ed ampio.