La crisi del mattone in Italia resta purtroppo una realtà che si sta consolidando di trimestre in trimestre, a causa della grave crisi economica che sta affrontando il Belpaese, dell’elevata tassazione degli immobili – che spinge molti investitori a fare un passo indietro nel momento dell’acquisto – e per la crisi del settore dei mutui, che vengono erogati sempre più col contagocce dalle banche per criteri molto stringenti nella presentazione delle garanzie ma anche per i minori redditi disponibili delle famiglie. Ora l’Istat certifica anche il calo dei prezzi delle case.
aggiornamento istat
Italia settimo trimestre consecutivo in recessione
La recessione in Italia non morde la presa. Anzi, diventa anche più marcata visto che nel primo trimestre del 2013 la flessione è risultata più elevata rispetto alla stima effettuata un mese fa. Con la seconda lettura è emerso che il pil italiano è diminuito dello 0,6% su base annua, rispetto alla stima preliminare del 15 maggio scorso di -0,5% t/t. Nel quarto trimestre del 2012il calo era stato dello 0,9% su base congiunturale. La diminuzione del pil italiano è del 2,4% su base annua, rispetto al -2,3% emerso dalla prima lettura.
Inflazione aprile 2013 rivista in calo all’1,1%
Non si ferma la discesa dei prezzi al consumo in Italia, evidenziando contestualmente pericolose pressioni deflazionistiche provocate dalla grave crisi economica e dal forte calo dei redditi delle famiglie, dovuto a mancanza di lavoro ed eccessiva pressione fiscale. Secondo quanto pubblicato dall’Istat, ad aprile il tasso di inflazione ha mostrato un aumento tendenziale dell’1,1%. Si tratta del dato definitivo, rivisto al ribasso dalla stima preliminare dell’1,2% su base annua e dello 0,1% su base mensile. Rispetto a marzo, quando l’inflazione segnò un +1,6%, il calo tendenziale è dello 0,5%.
Italia disoccupazione sale all’11,1% a ottobre 2012
Nuova impennata per il tasso di disoccupazione in Italia, che a ottobre è salito all’11,1%. Si tratta del dato peggiora da gennaio 2004, ovvero dall’inizio delle serie storiche calcolate su base mensile. Se si considerano le serie trimestrali, il dato è il peggiore mai registrato dal primo trimestre del 1999. Rispetto a settembre, la disoccupazione è salita dello 0,3% mentre su base annua la crescita è del 2,3%. Le rilevazioni sono state effettuate come di consueto dall’Istat, ovvero l’Istituto nazionale di statistica.
ISTAT fiducia consumatori italiani scende ai minimi dal 1996
L’indice di fiducia dei consumatori italiani, calcolato dall’Istat, è sceso sui minimi storici. A novembre l’indice è diminuito a 84,4 punti da 86,2 punti del mese precedente. Si tratta del livello più basso mai registrato dall’inizio delle serie storiche, ovvero da gennaio 1996. L’istituto nazionale di statistica ha comunicato che la componente riferita al sentiment economico generale è scesa a 69,4 punti da 71,5 punti, mentre il clima economico personale ha sperimentato un lieve calo a 90,9 punti da 91 punti.