Gli inquirenti provano a stringere il cerchio su Banca Mps, travolta dallo scandalo dei derivati finanziari e dalle presunte pratiche di occultamento di documenti contabili da parte dei precedenti vertici societari. Ora nella vicenda del Monte dei Paschi di Siena spunta l’ipotesi di falso in bilancio. La Procura della Repubblica di Siena sta provando ad accelerare sul caso derivati, che finora avrebbero generato perdite per 500 milioni di euro. Gli inquirenti non escludono l’ipotesi di falso in bilancio, visto che le perdite del 2008 e 2009 non sono state iscritte a bilancio.
aggiotaggio
Titolo Monte dei Paschi in picchiata
Monte dei Paschi di Siena vorrà dimenticare senza dubbio molto in fretta la giornata di ieri: in effetti, la Procura della Repubblica della città toscana ha fornito il proprio assenso per quel che riguarda varie perquisizioni da condurre da parte della Guardia di Finanza presso le sedi legali dell’istituto e della propria fondazione. I reati che sono stati contestati sono piuttosto gravi, visto che si sta parlando di una possibile manipolazione del mercato (quello che siamo abituati a chiamare aggiotaggio) e addirittura gli ostacoli posti alle attività svolte dalle autorità di vigilanza, una fattispecie quest’ultima che si riferisce all’acquisizione di un’altra banca, Antonveneta.
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