L’amministratore delegato del Cane a Sei Zampe, Paolo Scaroni, avrebbe ricevuto un avviso di garanzia per corruzione internazionale nell’ambito dell’inchiesta sulla presunta tangente che la controllata Saipem avrebbe pagato per ottenere grossi appalti in Algeria. Il numero uno del gruppo Eni ha ribattuto affermando di essere totalmente estraneo alla vicenda. Intanto, però in borsa le azioni Eni sono crollate del 4,62% a 17,33 euro, scendendo sui minimi più bassi da oltre due mesi. Poche ore dopo la notizia battuta dall’Ansa, la società energetica ha diffuso un comunicato.
Algeria
Saipem titolo -40% teorico in apertura dopo profit warning
Profondo rosso per le azioni Saipem alla borsa di Milano. Il titolo non riesce a far prezzo e segna al momento un valore teorico in apertura a -40% circa. La quotazione di apertura potrebbe essere 18,99 euro, ma al momento il titolo resta sospeso. A decretare il clamoroso crollo delle azioni della società petrolifera è il profit warning lanciato ieri a mercati chiusi dai vertici societari, che hanno praticamente dimezzato le stime sugli utili 2012 e tagliato drasticamente le stime sulla redditività per l’anno in corso.
Italia verso Algeria: gasdotto per la partnership
Il progetto Galsi con la costruzione del nuovo gasdotto, inizierà il prossimo anno. Lo ha affermato il ministro per l’Energia algerino Chakib Khelil, al termine