Movimenti nell’azionariato di Unicredit. I grandi soci esteri continuano a mettere le mani sul capitale della banca di Piazza Cordusio, arrivando ad avere un peso del 25% dopo le ultime operazioni. BlackRock, la società di gestione di fondi più grande al mondo, è salita al 5,04% del capitale di Unicredit, diventando così il secondo azionista della banca milanese dietro il fondo Aabar, che detiene il 6,5%. Seuppur di poco sono stati superati i russi di Pamplona, che detengono il 5,01% del capitale societario. In borsa il titolo Unicredit è salito ieri del 2,99% a 4,756 euro.
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Enel: dividendo esercizio 2010, acconto in pagamento a novembre
Con un avviso al pubblico, il Gruppo Enel ha reso noto in data odierna che, relativamente all’esercizio di bilancio 2010, l’acconto sul dividendo sarà pagato
BP: Moody’s taglia il rating di tre gradini
Dopo Fitch, che nei giorni scorsi ha ridotto il rating a “BBB”, anche l’Agenzia Moody’s ha usato la scure sulla compagnia petrolifera BP tagliando il
British Petroleum crolla in Borsa: -15% dopo la marea nera
Per gli azionisti della compagnia petrolifera British Petroleum ci sono stati di certo tempi migliori. Le azioni della società nella mattinata di scambi sono arrivate
Rimborsi Alitalia: scade il 31 agosto il termine per gli scambi
Scade il prossimo 31 agosto il termine ultimo per lo scambio Alitalia. Entro questa data i piccoli azionisti e obbligazionisti della vecchia compagnia aerea possono
Aumento di capitale gratuito per Uni Land
Aumento di capitale gratuito in vista per Uni Land, società italiana operante nel Land Banking e nell’House Building. Il Consiglio di Amministrazione, infatti, ha deliberato,
Fantozzi: per rilanciare la nuova Alitalia-Cai
Augusto Fantozzi, commissario dell’ex Alitalia, sottolinea la necessità di dialogo e collaborazione da parte di tutti i soggetti coinvolti nella Alitalia:
Se ritardi ci sono stati (o ci sono) è perché c’è stato un momento di transizione dato che tutta l’organizzazione del back office e la gestione amministrativa sono passate sotto Alitalia-Cai. Dialogare non è facile dato che in questo momento ognuno ha le sue priorità e loro, ma posso anche capirlo, devono concentrarsi sull’avvio della nuova compagnia.
Per il momento occorre pagare il personale che non ha recepito la cassa integrazione (per loro la ex Alitalia si é adoperata per far si che una banca concedesse un finanziamento gratis per 2.500 euro), vendere gli aerei (46). Inoltre per quanto riguarda gli azionisti e gli obbligazionisti Fantozzi afferma:
Revocato da Piazza Affari il titolo Alitalia
Torniamo a parlare ancora una volta di Alitalia. Da oggi, lunedi 26 gennaio, il titolo Alitalia scomparirà definitivamente dai listini di Piazza Affari. A deciderlo è stata Borsa Italiana che già lo scorso 4 giugno aveva congelato a tempo indeterminato il titolo della compagnia al valore di 0,445 euro. Oltre le azioni anche le obbligazioni scompariranno dai listini. Nello specifico, ad essere revocate dalla Borsa saranno le obbligazioni convertibili 2002-2010 per un valore di circa 715 milioni di euro.
La cancellazione del titolo Alitalia dai listini è uno schiaffo ai risparmiatori – dice il senatore del Pd Tiziano Treu– C’è inoltre un danno specifico per gli azionisti che si vedono ora completamente negato ogni valore al proprio investimento, diversamente da quanto prevedeva sotto questo punto di vista l’accordo con Air France da parte del governo Prodi, che tutelava i risparmiatori. Doveva essere il governo che non metteva le mani nelle tasche dei contribuenti, ma di quelle promesse ora resta solo la rabbia di chi vede andare in fumo i suoi soldi e i suoi diritti.
Kerkorian compra altri 40,8 milioni di azioni e sale al 6,5% di Ford
Tracinda aveva annunciato a fine aprile di voler aumentare la sua quota in Ford dell’1% al 5,6% ed ha mantenuto la promessa. Il 91enne miliardario
Wall Street Journal: Yahoo riorganizza la sua attività
Yahoo sta pianificando una riorganizzazione della sua attività per centralizzare i suoi numerosi gruppi di prodotto. Questo secondo un’articolo in fronte page sul Wall Street
Costi e benefici dell’intermediazione finanziaria on line