Avvio di ottava decisamente negativo a Piazza Affari dove il Mib apre le contrattazioni in gap-down appena al di sotto della soglia critica di 16500 punti per poi scendere verticalmente la seconda ora lasciando sul campo almnoe 250 punti.
La paura di recessione diventa sempre più concreta e l’accostamento che paragona Italia e Grecia spaventa gli investitori di tutto il Mondo; il ritorno dello spread Btp-Bund verso i massimi assoluti è ovviamente la prima conseguenza delle voci sui problemi italiani e nella giornata oggi il differenziale si aggira sopra a quota 400 minacciando di salire ancora, con i rendimenti dei BTP arrivati oltre il 6%.