Bnl incassa fiducia BNP Paribas

 BNP Paribas sostiene che la propria controllata Bnl è tra i migliori istituti di credito in Italia. Contestualmente, la società francese ha provveduto a svalutare l’avviamento per 298 milioni di euro, rassicurando gli stakeholders che si tratta di una scelta meramente dovuta a motivi tecnici che sono totalmente “indipendenti dai risultati della banca”. La presentazione dei risultati, prosegue poi l’istituto transalpino, sarebbe avvenuta in un economico “clima ancora sfavorevole”.

Banche francesi sottocapitalizzate secondo S&P

 L’agenzia di rating Standard & Poor’s ritiene che le banche francesi siano ancora vulnerabili agli shock dei mercati finanziari, in quanto fragili e sottocapitalizzate. Il monito di S&P arriva nel bel mezzo della pubblicazione delle trimestrali dei principali istituti di credito transalpini, quali Société Générale, Bnp Paribas e Crédit Agricole. Tra l’altro i tre istituti, sebbene con rating diversi, hanno un outlook negativo per cui rischiano ancora nuovi downgrade. Le banche francesi risentono della debolezza dell’economia nazionale e dell’esposizione verso i paesi periferici più deboli.

Trimestrale Bnp Paribas

 Bnp Paribas ha presentato ai propri stakeholders i risultati conseguiti nel corso del terzo trimestre dell’anno, che si è concluso con numeri particolarmente soddisfacenti. Tra i principali termini di riferimento economico periodale, segnaliamo la presenza di un utile netto più che raddoppiato a quota 1,32 miliardi di euro. Vediamo allora quali sono stati, nel dettaglio, i dati del conto economico trimestrale, e quali sono le principali considerazioni che è possibile effettuare sul gruppo bancario di cui BNL – Banca Nazionale del Lavoro, è parte italiana.

Semestrale Bnp Paribas molto solida

 Che sia tempo di trimestrali e di semestrali è ben noto. Cerchiamo quindi di comprendere come si sia conclusa la prima parte d’esercizio per Bnp Paribas, con la banca transalpina che è riuscita a diminuire l’esposizione nei confronti del debito sovrano italiano, calato dai precedenti 12,3 miliardi di euro agli attuali 11,5 miliardi di euro, affermando – nel contempo – che il nostro Paese sta procedendo nella giusta direzione.

Giudizi tentata scalata Unipol

 L’ex governatore della Banca d’Italia Antonio Fazio è stato assolto nell’ambito del processo sulla tentata scalata di Unipol sulla Banca nazionale del lavoro. Ad affermarlo è la seconda sezione penale della Corte d’Appello, che ha di fatti sostanzialmente azzerato le conclusioni alle quali era giunto il primo grado di giudizio, nel quale Fazio era stato condannato a tre anni e sei mesi di reclusione.

I giudici, oltre a Fazio, hanno assolto anche l’imprenditore Francesco Gaetano Caltagirone, che in primo grado era stato condannato a tre anni e sei mesi, e a una sanzione monetaria di 900 mila euro. Oltre ai due, il processo vedeva in qualità di imputati 13 persone fisiche e tre società, per reati vari, tra cui l’aggiotaggio, l’insider trading, l’ostacolo all’autorità di vigilanza. Uniche condanne confermate anche in secondo grado, quelle per l’ex presidente di Unipol Giovanni Consorte, e l’ex vicepresidente Ivano sacchetti.

Arriva Bnl AdottAMI il prestito a tasso fisso per chi vuole adottare

Oggi, in un periodo di piena crisi finanziaria in cui non si fa altro che parlare di piani di salvataggio e aiuti di Stato, scegliamo di trattare un argomento che ha a che fare si con la finanza ma ancora di più con i sentimenti. Ci occupiamo, infatti, di un aiuto finanziario destinato a chi decide di adottare un figlio. Si tratta di un prestito finalizzato proposto da Bnl (Gruppo Bnp Paribas) pensato per andare incontro alle famiglie  che intendono avviare un percorso di adozione internazionale in quanto adottare un figlio, si sa, comporta un enorme impegno economico che va dai 7 mila ai 25 mila euro. Il finanziamento della Bnl, lanciato in collaborazione con l’Associazione Amici dei bambini (AiBi, www.aibi.it), si chiama Bnl AdottAMI e rientra nelle attività di responsabilità sociale del gruppo.

L’incubo dell’affitto è finito! Mutuo Revolution di BNL: fino a 40 anni 100% valore della casa

Fino a poco tempo fa non era possibile acquistare la prima casa sottoscrivendo un mutuo al 100% del valore dell’immobile, così tanti giovani sposini, già dissanguati dalle spese del matrimonio, non riuscivano ad acquistare un tetto dove mettere sù famiglia. Forse non tutti sanno che da circa un anno è possibile: mutuo BNL Revolution è offerto senza alcuna spesa di istruttoria, al fine di venire incontro alla crescente domanda di mutui a più lunga durata e sul 100% del valore dell’immobile. Investendo soltanto una piccola somma o senza alcun capitale iniziale, ma disponendo comunque di redditi adeguati è possibile acquistare la prima casa. Mutuo BNL Revolution è infatti attualmente l’unica soluzione presente sul mercato che permette di finanziare fino al 100% l’acquisto della prima casa.

La Formula 100% risponde a un crescente bisogno di poter disporre di un elevato valore di finanziamento rispetto al valore commerciale dell’immobile acquistato. Si tratta di una delle offerte più competitive sul mercato, perché consente di finanziare appunto per intero (fino al 100%) il valore di acquisto della “prima casa” per un importo massimo di 300.000 euro, senza ulteriori oneri e incombenze, come, ad esempio, la sottoscrizione o l’acquisto di prodotti e servizi bancari aggiuntivi. Inoltre l’allungamento della durata consente di ridurre l’importo mensile della rata di circa il 9% rispetto ad un finanziamento a 30 anni, di pari importo.

Mutui: cosa offrone le banche straniere in Italia/2: Ing Direct, Santander e BNL

Proseguiamo la nostra rassegna dei prodotti delle banche straniere presenti in Italia per quanto riguarda il settore dei mutui. Dopo Barclays e Deutsch Bank, tocca ad altri tre grossi istituti finanziari, Santander, il banco spagnolo presente in gran parte d’Europa e dell’America Latina, Ing Direct, la banca on line del colosso olandese Ing Group, a cui va il merito di aver dato il via ad una serie di innovazioni lanciando in Italia Conto Arancio e spingendo le altre banche ad adeguarsi, e BNL, controllata dalla francese BNP Paribas.

Santander a dire la verità non offre ancora prodotti di mutui, ma solo finanziamenti per le ristrutturazioni fino a 50 mila euro, con un massimo di 120 rate con Tan 8,91% e Taeg 9,3%.

BNL presenta invece un’ampia gamma di possibilità di mutui:
  • Tasso misto (anche qui il cliente può scegliere tra diverse tipologie)
  • Tasso variabile: tra le varie offerte troviamo Mutuo Stop. Ha durata decennale e rate semestrali. Il tasso è determinato sull’Euribor, maggiorato di uno spread deciso al momento. Stop perchè il tasso non potrà comunque oltrepassare il limite stabilito in sede di contratto.
  • Tasso fisso: disponible a rate crescenti, decrescenti e costanti.
  • Formula Extra: è possibile scegliere un periodo di pre-ammortamento (fino a 3 anni) con rate composte da soli interessi.
  • Formula 100%: finanzia l’intero valore dell’immobile (prima casa) fino a 300 mila euro/li>
  • BNL Revolution: finanziamento del 100% fino a 350 mila euro, tasso fisso per tutta la durata del mutuo che raggiunge anche i 40 anni. In questo caso BNL offre spese di istruttoria zero e nessuna commissione per estinzione anticipata. Questo prodotto è stato oggetto di una grande campagna pubblicitaria che recitava “L’incubo dell’affitto è finito“. Si calcola che per un immobile del valore di 300 mila euro le rate per la durata di 40 anni con Tan al 6,60% sarebbero di 1’777,78 euro.