Kerkorian compra altri 40,8 milioni di azioni e sale al 6,5% di Ford
Tracinda aveva annunciato a fine aprile di voler aumentare la sua quota in Ford dell’1% al 5,6% ed ha mantenuto la promessa. Il 91enne miliardario
Tracinda aveva annunciato a fine aprile di voler aumentare la sua quota in Ford dell’1% al 5,6% ed ha mantenuto la promessa. Il 91enne miliardario
Quest’anno abbiamo potuto assistere alle offerte totalitarie, volontarie e residuale su Polynt, Sirti, Ducati, Immobiliare Lombarda, Popolare di Intra, Cremomini, Laworwash, Marazzi e, da ultime,
Downgrade della maggiore compagnia petrolifera italiana dovuta al forte incremento del debito finanziario lordo registrato a fine 2007: 20 miliardi di dollari rispetto a una
Per Merrill Lynch la settimana è stata negativa in Borsa a New York e l’andamento del titolo si riflette sulla scarsa performance delle Borse mondiali.
Chiusura positiva per la borsa di New York nonostante nei giorni scorsi gli indici erano stati frenati dai dati sulla disoccupazione Usa che hanno parzialmente
si sia comportato come un azionista avveduto che persegue una politica strutturale, globale o settoriale.
Tuttavia Alitalia potrà usare il prestito-ponte varato dal Governo anche nel corso dell’indagine avviata dalla Commissione europea. Salta infatti agli occhi il fatto di non aver ritenuto necessario ordinare la sospensione del finanziamento alla luce della «buona collaborazione con le autorità italiane».
L’incertezza legata alle prossime decisioni sulla politica monetaria da parte di Fed e Bce e al caro greggio non giova alle Borse europee dove si
Al Consiglio dell’Energia dell’ Ue è stato raggiunto un accordo sulla separazione proprietaria delle reti di produzione e di trasmissione dell’energia nel quadro delle misure
Sono state giornate positive in Europa per il comparto minerario, che ha guidato i rialzi del continente con l’indice stoxx rappresentativo in rialzo del 2,31%,
Inizio di settimana duro per Piazza Affari: Mibtel in calo dello 0,02% a 24.632 punti, S&P/Mib in crescita dello 0,02% a 31.759 punti, dopo un
Soros afferma che l’aumento dei prezzi del petrolio e delle materie prime sia dovuto ad una bolla speculativa. Il finanziere vede una situazione simile a