Il settore tecnologico solitamente non subisce gli impatti negativi della crisi, forte del desiderio degli utenti, di munirsi degli ultimi apparati high tech, nonostante le finanze non vadano propriamente per il verso migliore. Il settore high tech é stato spesso trainato, soprattutto in Italia, da un ampio gruppo di clienti che non rinunciano a fare la fila nei negozi Apple alla prima di un melafonino, o che rinunciano alle vacanze per il tablet all’ultima moda. Anche in questo caso però potrebbe esserci un’inversione di tendenza.
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Eurotech: Parvus, commessa per Jet Boeing
Eurotech, società quotata in Borsa a Piazza Affari, e leader nel settore dei nanopc e dei sistemi embedded, ha reso noto che i sottosistemi rugged
Olidata: accordo per risanamento debito
E’ stato siglato venerdì scorso, 10 dicembre 2010, l’accordo di risanamento del debito di Olidata; questo dopo un incontro che c’è stato tra la società
Eurotech: nuova commessa per applicazioni medicali
Dopo aver annunciato lunedì scorso una nuova commessa nel settore del trasporto pubblico, il leader dei sistemi e dei computer embedded Eurotech ha reso noto
Supercomputer Ibm nel mirino dell’Antitrust Usa
Il colosso dell’informatica Ibm, da anni leader nel settore dei supercomputer, è finito nel mirino del Dipartimento di Giustizia a stelle e strisce; si indaga,
Hp: utile in calo, ma arriva il nuovo notebook
La crisi economica si fa sentire anche per Hewlett-Packard che chiude il terzo trimestre del 2009 con un utile netto pari a 1,64 miliardi di
Olidata: il 30% della compagnia va ad Acer
Sembra il periodo degli accordi: dopo Wind e Vodafone impegnate a condividere le infrastrutture, anche Olidata (uno dei maggiori produttori italiani di pc) ccomunica in
Diminuiscono i consumi ma non per il Superenalotto
Continuiamo a lamentarci della crisi, che i soldi a fine mese non bastano più, delle politiche di Governo che non sono in grado di stabilire la situazione economica. Intanto, nonostante la crisi gli italiani non rinunciano al Superenalotto, ai telefonini e ai prodotti per la persona. Non importa se ciò significhi acquistare meno auto, vestiti e recarsi al ristorante solo per importanti cerimonie. Particolarmente accentuata la flessione per il settore dell’auto: la domanda di beni e servizi per la mobilità è diminuita del 13,8%, rispetto ad ottobre 2007. È quanto emerge dall’indicatore dei consumi di Confcommercio relativo al mese di ottobre: la domanda di beni e servizi ricreativi fa registrare un aumento del 2,4% dovuto principalmente alla forte crescita della spesa per giochi a premi, soprattutto del Superenalotto. La cifra del montepremi ha ragggiunto i 100 milioni e gli italiani, forse, attirati dal miraggio della vincita milionaria sono attirati dalla possibilità di una svolta nella loro vita. Per settimane milioni di italiani hanno tengono le dita incrociate, sperando di azzeccare la vincita che può realizzare tutti i sogni, quelli egoisti e quelli generosi.
Internet in mobilità: risparmiare con Tim
Strani addebiti in bolletta Telecom: possibili dialers sugli hardware. Antitrust sospende i distacchi