Un altro lunedì nero per le borse, cominciato con il crollo delle borse asiatiche e conclusosi con più di 300 miliardi bruciati sulle Borse Europee. L’improvviso taglio dei tassi della Fed e l’acquisizione di Bear Stearns da parte di Jp Morgan hanno scatenato il panico, ma c’è anche chi di tutto questo non ne ha risentito: Generali.
Il Mibtel perdeva il 3,5%, lo stoxx degli assicurativi europei ha lasciato sul terreno il 4,9%, Mediobanca, socia di Generali per il 15% scendeva del 6% circa. Generali nel frattempo metteva a segno un -1,2%, che sempre “meno” è, ma decisamente minimo vista la debolezza dei mercati di ieri.
La tenuta del titolo è dovuta alla diffusione dei conti trimestrali: rispettando le aspettative degli analisti la società di assicurazioni nel 2007 ha portato a casa un utile netto record di 2,9 miliardi di euro (+21% rispetto al 2006), l’embedded value (EV) si è attestato sui 27,7 miliardi, per un valore di 20,52 ad azione.