Ottimismo nell’Europa Unita; il ministro delle Finanze della Grecia, Evangelos Venizelos a Bruxelles dichiara che ci sarà un’adesione totale al piano di ristrutturazione del debito della Grecia da parte degli investitori privati. La giornata critica era prevista per Giovedì scorso ed in effetti le adesioni non sono tardate ad arrivare (la quota del 65% è stata infatti raggiunta istantaneamente) per questo le parole di Evangelos non sorprendono molto i mercati e l’opinione pubblica ma consolidano comunque il sentore che il peggio sia passato.
Anche se la situazione non è comunque buona, visto che si tratta tutto sommato di un “default controllato” per il Paese, l’importanza delle adesioni era la preoccupazione principale per la tenuta dell’intera Unione Europea ed ora si può affermare che c’è una base solida per continuare il lavoro iniziato con la Grecia.