Confindustria: in Italia la recessione é finita
Il peggio per l’Italia è passato. Questo è quanto ha “certificato” la Confindustria nell’ultimissimo Rapporto del suo Ufficio Studi in cui viene messo in evidenza
Il peggio per l’Italia è passato. Questo è quanto ha “certificato” la Confindustria nell’ultimissimo Rapporto del suo Ufficio Studi in cui viene messo in evidenza
In Italia, nello scorso mese di aprile, il tasso di disoccupazione ha sfiorato il livello del 9%. Nel dettaglio, l’Istat ha rilevato un tasso dell’8,9%,
I livelli della disoccupazione nel Vecchio Continente sono rimasti stabili nello scorso mese di marzo sia per quanto riguarda i Paesi dell’eurozona, sia per tutti
Non è aumentato, ma neanche diminuito nello scorso mese di febbraio il tasso di disoccupazione in Italia; l’Istat, Istituto Nazionale di Statistica, ha infatti reso
Il Prodotto interno lordo della Svizzera crescerà dell’1,2% nel 2010 e dell’1,6% nel 2011. E’ quanto stimano in media gli economisti in base a un
Nello scorso mese di dicembre, la disoccupazione a livello congiunturale è rimasta stabile nell’area dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (Ocse). L’Organizzazione, infatti,
A dicembre la disoccupazione nei 16 Paesi dell’area è salita al 10%. Nello stesso periodo del 2008 era pari all’8,2%. Lo rivela Eurostat, il quale
Il 2010 dovrebbe essere in termini di crescita economica l’anno della riscossa per l’Italia, anche se l’ascesa del PIL sarà lenta e graduale dopo un
Jean-Claude Trichet, numero uno della Banca Centrale Europea, ha rilasciato delle interessanti dichiarazioni al settimanale tedesco Bild am Sonntag: secondo il presidente dell’istituto di Francoforte,
Il tasso di disoccupazione raggiunge a ottobre l’8,2%. Lo rileva l’Istat, il numero di disoccupati nel mese è salito a 2.039.000. Nel terzo trimestre 2009
La Federal Reserve ha lasciato invariati i tassi di interesse all’interno della banda di oscillazione dello 0-0,25%; la decisione, ampiamente attesa dal mercato, arriva in
Negli ultimi undici mesi, ovverosia da gennaio a novembre 2009, nel nostro Paese sono stati ben 1,1 milioni i lavoratori su cui si è “abbattuta”
Al rialzo le stime di crescita per l’eurozona nel 2010. Le nuove previsioni arrivano direttamente dalla Bce e sono contenute nel bollettino mensile di dicembre.
Costanti segnali di ripresa per l’economia statunitense, lasciano ben sperare gli economisti. Secondo il presidente della Federal Reserve Ben Bernanke la crescita continuerà nel 2010,