Ancora prudenza nella gestione delle cedole bancarie: è questa la raccomandazione della BCE agli istituti di credito, ai quali si richiede che la distribuzione di dividendi e il riacquisto di azioni proprie venga sospeso o comunque limitato fino al prossimo settembre.
dividendo da distribuire
Gruppo Benetton: ottimo utile per Sintonia
Per Benetton le buone notizie giungono soprattutto dal piccolo Granducato di Lussemburgo: è questa, infatti, la nazionalità della holding Edizione, a cui fa capo Sintonia, tutte società che fanno comunque riferimento a un’unica capogruppo, la celebre multinazionale della moda di Treviso. In effetti, l’utile di Sintonia ha fatto registrare un miglioramento molto importante, tanto che ora si può parlare con una certa precisione di un dividendo in aumento da distribuire. I risultati finanziari dello scorso anno della stessa Sintonia sono senza dubbio incoraggianti, con un utile di sessantadue milioni di euro rispetto ai 55,5 del 2010, anno in cui il monte dividendi era già stato piuttosto sostanzioso, vale a dire quasi cinquanta milioni di euro.
Soci A2A approvano il dividendo da 0,013 euro
L’ultima assemblea di A2A, quella della giornata di ieri, è stata utile per approvare in via definitiva la distribuzione del dividendo: si tratta di un importo parti a 0,013 euro per goni singolo titolo azionario ordinario, il cui pagamento scatterà a partire dal prossimo 21 giugno, con lo stacco della cedola che avverrà, come di consueto, tre giorni prima. In aggiunta, è stato fornito un parere positivo anche alla relazione sulla remunerazione, ma non ci si è limitati soltanto a queste decisioni. In effetti, bisogna anche sottolineare la nomina per un totale di tre esercizi del nuovo consiglio di sorveglianza. In pratica, si tratta di quindici membri che sono stati selezionati con il meccanismo del voto di lista, con un compenso annuo pari a 55mila euro.
Beghelli distribuirà un dividendo da 0,020 euro
Il 2011 di Beghelli si è chiuso senza dubbio in chiaroscuro: i due elementi preponderanti del bilancio della spa emiliana sono stati il calo complessivo del fatturato e la crescita dei margini. Tra l’altro, proprio i risultati conseguiti lo scorso anno hanno spinto il consiglio di amministrazione a deliberare la distribuzione di un dividendo ben preciso, con l’importo fissato in 0,020 euro per ogni singolo titolo azionario, forse non proprio una manna per gli azionisti, ma pur sempre una indicazione preziosa. Come è emerso chiaramente dal comunicato dello stesso gruppo di Monteveglio, il fatturato si è attestato sui 168,7 milioni di euro, il che vuol dire che è stato registrato un calo di 17,2 punti percentuali rispetto a un anno prima.
Banca Marche presenterà domani i risultati del 2011
La giornata di domani sarà ancora una volta fondamentale dal punto di vista bancario: a Jesi, provincia di Ancona, è infatti prevista la conferenza stampa indetta da Banca Marche, la quale presenterà in via ufficiale i risultati di bilancio che sono stati conseguiti nel corso del 2011. Ovviamente, non mancheranno due delle figure fondamentali dell’istituto marchigiano, vale a dire il presidente Michele Ambrosini e il direttore generale Massimo Bianconi. I dati in questione circolano comunque da qualche giorno a questa parte, dunque ci si può già fare un’idea in questo senso.
Dividendo Intesa 2012 tra due settimane
La vicenda relativa al dividendo che Intesa Sanpaolo distribuirà in relazione all’anno attualmente in corso ha fatto sorgere più di un dubbio sull’importo definitivo: perché tanta indecisione? La banca ha continuato a tentennare nel fornire una informazione così importante per gli azionisti, ma ora sembra che questa fase così incerta sia finalmente giunta a conclusione. L’indiscrezione giunge direttamente da uno degli azionisti di Intesa stessa, vale a dire la Fondazione Cariparo (Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo), con il numero uno Antonio Finotti che ha messo in luce lo scenario più probabile. Bisognerà infatti attendere ancora due settimane, dato che la distribuzione di questo acconto è prevista in calendario per il prossimo 15 marzo, proprio nel momento in cui verremo a conoscenza di altre dichiarazioni delle fondazioni che fanno parte del mondo Intesa Sanpaolo.