Yen in discesa conduce Tokyo al rialzo: bene Sony
Il dollaro continua ad apprezzarsi nei confronti delle principali valute. Il biglietto verde prosegue il suo recupero nei confronti della moneta unica, il cambio euro/dollaro
Il dollaro continua ad apprezzarsi nei confronti delle principali valute. Il biglietto verde prosegue il suo recupero nei confronti della moneta unica, il cambio euro/dollaro
L’eccessiva volatilita’ dei cambi, l’elevato livello dell’euro, l’incremento nel prezzo delle materie prime e le pressioni inflazionistiche che ne derivano rappresentano un rischio per tutti quanti noi.
Lo ha affermato il premier francese Francois Fillon, in un discorso all’American Jewish Committee. Il dollaro consolida quindi le posizioni conquistate ieri, quando aveva guadagnato terreno sulla scia dell’attesa per una pausa nel ciclo ribassista della Fed sui tassi di interesse. Gli analisti prevedono ora che la Fed interrompera’ il processo di abbassamento del livello dei tassi, gli indicatori macroeconomici hanno rassicurato gli animi sulle condizioni dell’economia statunitense. Il dollaro ha cosi’ beneficiato del trasferimento di capitali dal mercato delle materie prime, dove sia l’oro che il petrolio hanno perso terreno.
Euro sui massimi storici rispetto al dollaro e alla sterlina, sulla spinta dei dati sull’inflazione europea. In marzo l’inflazione nell’eurozona e’ salita a quota 3,6%
La moneta unica viene scambiata a 1,5810 rispetto al biglietto verde, in rialzo rispetto alle ultime rilevazioni della Banca Centrale Europea (1,5710) ma in leggero
un lavoro molto buono ed e’ indipendente.
Questa è la posizione del commissario Ue Joaquin Almunia, secondo il quale l’euro riflette la superpotenza della Bce.
L’euro stamattina apriva con un record: 1,5057 dollari, rispetto all’1,4874 della quotazione indicativa della Banca centrale europea di ieri. Circa un’ora fa il cambio sfiora