L’European Securities and Markets Authority (Esma) e l‘European Banking Authority (Eba), autorità indipendenti dell’Unione Europea con compiti di supervisione del mercato finanziario e del sistema bancario, hanno pubblicato congiuntamente i risultati del lavoro svolto al fine di proporre principi comuni per un nuova regolazione del benchmark di riferimento per il mercato interbancario. Uno studio dal quale emerge “significativa debolezza” e “insufficienze” nella governance del meccanismo di fissazione dell’Euribor, tanto da far ipotizzare possibili ribaltoni nell’individuazione di nuovi tassi di riferimento.
eba
Banca Mps stop ai Monti-bond dalla Bce
Il dossier Banca Monte dei Paschi di Siena è seguito attentamente dai policy makers europei. L’approvazione condizionata da parte della Commissione UE all’emissione dei Monti-bond da parte dell’istituto bancario senese trova ora un nuovo ostacolo, che arriva ancora una volta dall’Europa. Questa volta è Mario Draghi, governatore della Bce, a smorzare gli entusiasmi a Rocca Salimbeni. Il banchiere centrale vuole che il pagamento degli interessi sui Monti-bond al Tesoro italiano non avvenga attraverso l’emissione di altro debito, bensì permettendo a Via XX Settembre di entrare nel capitale della banca toscana.
Banca Mps appeal speculativo su dossier Monti-bond
Il titolo Banca Monte dei Paschi di Siena è in leggero rialzo questa mattina a Piazza Affari, dopo che ieri le azioni della banca senese avevano sperimentato un progresso del 6,86%. Stamattina, a poco più di un’ora dall’inizio delle contrattazioni di borsa, il titolo Banca Mps guadagna lo 0,32% a 0,2171 euro. Il titolo ha toccato un massimo intraday a 0,2196 euro, il massimo più alto dallo scorso 8 novembre. L’appeal speculativo del titolo deriva dal fatto che ancora non è stata trovata un’intesa sui cosiddetti Monti-bond.