Kaneka Corp., importante compagnia del Giappone attiva nella produzione di resine sintetiche, ha intenzione di investire una cifra almeno pari a 10 miliardi di yen (111 milioni di dollari) al fine di poter raddoppiare la propria capacità di cellule fotovoltaiche: l’investimento si è reso necessario a causa della crescente domanda all’interno della nazione asiatica di nuove fonti di energia. La capacità di produzione per quanto riguarda gli stabilimenti, in particolare quello situato nella prefettura di Hyogo, nel Giappone occidentale, dovrebbe in tal modo crescere fino a 150 megawatt, partendo da una condizione di 70 megawatt nell’estate del 2010, secondo quanto riferito dalla compagnia asiatica, la quale ha sede nella città di Osaka, in una dichiarazione nel suo sito web. Tra l’altro, la stessa Kaneka sta valutando e considerando l’opportunità per una ulteriore espansione della propria capacità di produzione all’estero: in tal caso si prevede di raggiungere 1 gigawatt a partire dal 2015.
La società asiatica sta dunque seguendo l’esempio di Sharp Corp. e dell’unità tedesca di produzione di cellule fotovoltaiche Robert Bosch GmbH per quanto riguarda l’aumento della capacità produttiva, al fine di venire incontro alla sempre maggiore domanda di energia alternativa. Sharp, seconda azienda produttrice al mondo, Enel Spa e un’altra compagnia europea stanno ora progettando di costruire un importante impianto per la produzione di energia solare in Italia: inoltre, l’unità della Bosch, Ersol Solar Energy AG, sta lavorando alla pianificazione di una spesa di circa 530 milioni di euro per poter accrescere la produzione.