Non c’è pace per il debito pubblico italiano, che continua clamorosamente a salire nonostante la tassazione a livelli record, la discesa dello spread e il doloroso piano di austerità che si protrae ormai da un paio d’anni. A maggio è stato aggiornato un nuovo record negativo, che mette il governo Letta in una difficile situazione proprio mentre si discute delle modalità di copertura di importanti voci di entrata momentaneamente sospese (Imu sulla prima casa) o rinviate (aumento dell’Iva al 22%).
entrate tributarie
Debito pubblico italiano in salita
Continua inesorabilmente a crescere, anno su anno, il debito pubblico italiano. In accordo con le ultimissime rilevazioni comunicate dalla Banca D’Italia, alla fine dello scorso
Debito pubblico italiano: 30.541 euro a testa, neonati compresi
In Italia tutte le famiglie sono indebitate, anche se non direttamente. Al debito privato, infatti, c’è da aggiungere la montagna di debito pubblico che, secondo
Debito pubblico segna record ad aprile
Debito pubblico in aumento ad aprile, e su nuovi valori record, a fronte di entrate tributarie che nei primi quattro mesi del 2010 sono scese
Nuovo record debito pubblico, si riduce il calo entrate tributarie
Secondo quanto riportato nel supplemento al Bollettino statistico di Bankitalia «Finanza pubblica, fabbisogno e debito» ad aprile il debito pubblico è cresciuto a 1.750,4 miliardi,
Fisco: migliora andamento entrate rispetto ai mesi scorsi
I dati del Bollettino del Dipartimento delle finanze del ministero dell’Economia rilevano un forte calo delle entrate tributarie tra gennaio e aprile. In questo periodo