Salvatore Ferragamo avvia i propri nuovi piani per mezzo di una recentissima intervista rilasciata al quotidiano francese Les Echos dal presidente del consiglio di amministrazione Ferruccio Ferragamo. Un’intervista che ha avuto anche il merito di sospingere le quotazioni del titolo azionario, e aprire la strada a nuove interpretazioni sul futuro della compagine. Vediamo allora cosa ha dichiarato Ferragamo, e come potrebbe svilupparsi il prosieguo societario.
Ferragamo
Salvatore Ferragamo nuovo record in borsa a 18,95€
Il settore del lusso continua a brillare a Piazza Affari. In particolare non si ferma la corsa del titolo Salvatore Ferragamo, che ha chiuso la seduta di borsa con un rialzo del 4,67% a 18,61 euro. Il titolo ha però toccato un top intraday a 18,95 euro, che rappresenta anche il nuovo record storico in borsa per la casa di moda fiorentina. E’ stato superato anche il precedente record di fine aprile 2012 a 18,74 euro. A dare slancio al titolo a Piazza Affari sono state le indicazioni positive fornite dal ceo Michele Norsa.
Ferragamo e Luxottica promosse da HSBC
HSBC ha appena pubblicato una discreta sfilza di revisioni sui propri giudizi su alcune delle principali società di Borsa Italiana. Giudizi che in parte, fortunatamente, sembrano essere migliorativi rispetto all’estrema cautela (o, addirittura, l’evidente negatività) che aveva contraddistinto la precedente ondata di consigli e di raccomandazioni su alcuni dei protagonisti di Piazza Affari.
Cominciamo con Luxottica: HSBC ha scelto di migliorare il giudizio sulla compagnia italiana portando il proprio consiglio da “underweight” (ovvero, “sottopesare”) all’attuale raccomandazione di neutralità. Molto significativo è stato l’incremento del target price, con prezzo obiettivo slittato rapidamente dalla precedente quota di 19,5 euro all’attuale quota di 28,5 euro.
Andamento e dati Ferragamo nel 2011
Ferragamo sta per annunciare i dati relativi al proprio fatturato del quarto trimestre del 2011 e dell’intero esercizio recentemente concluso. Secondo quanto affermato dagli analisti di Mediobanca Securities, tuttavia, sarebbe già possibile poter prevedere l’annuncio di un giro d’affari 2011 pari a 958,8 milioni di euro, con un boom del 22,7% del fatturato rispetto al 2010, e con uno sviluppo del giro d’affari che per il solo quarto trimestre 2011 ammonterebbe a 257,7 milioni di euro (+ 11% su base annua).
Per quanto concerne invece i singoli canali, gli esperti di Mediobanca ricordano come nell’ultimo trimestre le vendite all’ingrosso siano cresciute di 15 punti percentuali, contro uno sviluppo di 10 punti percentuali per quelle retail.
Delisting e nuove quotazioni a Piazza Affari
Quest’anno abbiamo potuto assistere alle offerte totalitarie, volontarie e residuale su Polynt, Sirti, Ducati, Immobiliare Lombarda, Popolare di Intra, Cremomini, Laworwash, Marazzi e, da ultime,