Se qualche mese fa la Bce avesse operato un taglio dei tassi di 75 basis point, come fatto oggi, molto probabilmente avremmo assistito ad un rialzo monstre delle Borse europee. Oggi, invece, ogni buona notizia sul fronte economico o decisione di politica monetaria da parte delle autorità centrali viene accolta con indifferenza nel migliore dei casi o addirittura in qualche caso in maniera negativa. La difficoltà e la particolarità di questa intricatissima crisi sta forse proprio in questo paradossale fatto. I mercati insomma sembrano ignorare, quando va bene, i dati macro o meglio sembrano analizzare solo e sempre quelli fortemente negativi. Nell’ultima settimana le nuove richieste di sussidio per la disoccupazione in America si sono attestate a 509mila, sotto le attese degli analisti di 540mila ma in linea con la precedente settimana. Le richieste continue salgono a 4,08 milioni di unità dai 3,998 milioni precedenti. Il dato è peggiore rispetto alle attese di 4,03 milioni. Inoltre il passato weekend si è assistito negli Stati Uniti ad un vero e proprio assalto ai negozi per gli acquisti di Natale, mentre le attese erano per un raffreddamento considerevole rispetto allo scorso anno.
finmeccanica
S&P Mib: i migliori e i peggiori del 25-11-08
S&P Mib i top 10 di giornata:
SAIPEM (+5,70%); PRYSMIAN (+5,07%); FINMECCANICA (+4,20%); TERNA (+3,73%); LUXOTTICA GROUP (+3,54%); BANCO POPOLARE (+3,15%); ATLANTIA (+3,06%); SEAT PAGINE GIALLE (+2,87%); ALLEANZA (+1,97%); MONDADORI (+1,76%).
S&P Mib i flop 10 di giornata:
A2A (-4,80%); PIRELLI & C. (-4,51%); UNICREDIT (-3,18%); UNIPOL (-2,95%); FONDIARIA – SAI (-2,90%); MEDIOLANUM (-2,86%); ENEL (-2,61%); SNAM RETE GAS (-2,52%); L’ESPRESSO (-2,15%); MEDIOBANCA (-2,05%).
Piazza Affari (-2.60%) meglio delle altre Borse, ma i ribassi sono “pesanti”
S&P Mib 40 i top 10 di giornata:
TELECOM ITALIA 1,0450 (+1,26%); FINMECCANICA 8,8450 (+0,63%); MEDIASET 3,9950 (+0,50%); ENEL 5,2250 (+0,48%); MONDADORI 2,6225 (+0,48%); L’ESPRESSO 1,1560 (-0,34%); MEDIOBANCA 8,4500 (-0,53%); ATLANTIA 13,2800 (-0,60%); GENERALI 18,4600 (-0,91%); AUTOGRILL 5,4100 (-1,01%).
S&P Mib 40 i flop 10 di giornata:
TENARIS 8,5350 (-8,62%); SAIPEM 13,3300 (-8,13%); FIAT 4,9550 (-5,98%); BANCO POPOLARE 7,3000 (-5,93%); BANCA MPS 1,2850 (-5,72%); PRYSMIAN 7,5550 (-5,68%); BUZZI UNICEM 8,7300 (-4,95%); GEOX 3,8625 (-4,92%); INTESA SANPAOLO 2,1600 (-4,85%); UNIPOL 1,1700 (-4,72%).
L’influsso di Wall Street si fa sentire: netta perdita per Mibtel e S&P Mib 40
L’influenza della chiusura positiva fatta registrare dalla Borsa di Tokyo ieri sera (+0.7%) non si è propagata fino alle principali piazze europee che partono con ribassi flessibili fin dai primi minuti di apertura, quando il Mibtel va sotto dello 0.28% e l’S&P Mib 40 scende fino al -0.45%. Fanno peggio le altre Borse continentali, fino al dato peggiore fatto registrare da Madrid (-0.83%). La reazione attesa arriva dopo qualche ora, quando si notificano le impennate di Parigi, Bruxelles e Francoforte; lieve risalita per ul Mibtel e ulteriore ribasso per l’S&P Mib 40 (-0.75%). Bene, tra i titoli, Fiat, Impregilo e Mondadori. Superata la metà giornata, il trend negativo non si arresta: a farne le spese maggiori sono le piazze di Madrid e Zurigo ma neppure Piazza Affari riesce a superare indenne il ribasso affondando fino ad un -2%.
Borsa, riepilogativo 13 novembre 2008: lievi aumenti sul finale, male solo Londra. Mibtel +0.51%, S&P Mib 40 +0.92%.
La mattina si apre con la nota mensile della Bce, che non riporta nulla di buono nè lascia presagire segnali di positività per il prossimo futuro:
“L’economia di Eurolandia sta rendendo evidente un indebolimento costante: palpabili il ristagno della domanda interna ed esterna e un inasprimento delle condizioni di finanziamento”.
Previsioni di crescita poco felici: Pil in attivo dell’1.2% nel 2008, dello 0.3% nel 2009 e dell’1.4% nel 2010.
Piazza Affari, andamento 11/11: crollo del Mibtel che perde il 5.12%
Pioggia di vendite sui principali mercati del Vecchio Continente che hanno ampliato le perdite nel pomeriggio. I listini hanno risentito dell’accelerazione al ribasso di Wall Street e dei continui timori per l’attuale crisi finanziaria alimentati dalla pubblicazione dei conti trimestrali, in particolare del comparto bancario.
Su quali titoli puntare a Piazza Affari in vista della ripresa dei mercati azionari
Malgrado qualche segnale incoraggiante qua e là, il sentiment sulle Borse continua ad essere piuttosto negativo. Per gli esperti di analisi tecnica le resistenze importanti dei principali listini mondiali, superati i quali dovrebbe (il condizionale è sempre d’obbligo in questi casi) esserci finalmente la tanto agognata ripresa delle quotazioni, sono ancora piuttosto lontane. La crisi economica spaventa quindi le Borse e nessuno azzarda previsioni sul futuro. E comunque le opinioni di economisti ed esperti sulla durata e la portata di questa crisi sono molto discordanti fra di loro, ma su una cosa però quasi tutti sembrano convenire: malgrado le incertezze dei mercati, molti titoli hanno raggiunto ormai quotazioni altamente interessanti, sia dal punto di visto grafico che sopratutto dal punto di vista fondamentale. Stiamo parlando per esempio della maggior parte dei titoli bancari italiani, colpiti indistintamente dal cicone subprime, malgrado la loro esposizione sia stata del tutto marginale. Intesa San paolo sopratutto ma anche Unicredito, ai prezzi attuali, sono per tutti, in un ottica di medio e lungo periodo, titoli su cui puntare. Gli ultimi dati di bilancio semestrali stanno li a dimostrarlo: le principali banche italiane continuano malgrado tutto a macinare utili.
Aumento di capitale e nuovi contratti per Finmeccanica: il titolo soffre in apertura, ma si riprende
Pioggia di notizie per Finmeccanica che dopo il forte ribasso fatto segnare in apertura sembra riuscire a tornare a quota 17€. Ieri il consiglio di
AgustaWestland di Finmeccanica fornirà elicotteri alle Forze Armate del Qatar
Finmeccanica attraverso l’azienda AgustaWestland ha concluso un accordo strategico per la fornitura di 18 elicotteri AW139 all’Aereonautica Militare del Qatar. Il contratto, che ha un
Avvio positivo per Piazza Affari, bene Fiat e Finmeccanica
Inizia positiva la settimana per Piazza Affari. Sulla scia delle altre borse europee l’indice Mibtel parte in rialzo e registra un +0,62% a 22.1834 punti,
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