Un anno difficile, ma con risultati in crescita. A dare tale definizione dell’esercizio 2012 di Terna è stato l’amministratore delegato Flavio Cattaneo, che precisa come la società energetica abbia chiuso il 2012 con ricavi consolidati di oltre 1.800 milioni di euro (+10 per cento) e un margine operativo lordo superiore per la prima volta al 76 per cento dei ricavi, a quota 1.380 milioni di euro, e pertanto superiore alle attese formulate alla vigila da parte degli analisti.
Flavio Cattaneo
Antitrust su Terna
L’Antitrust sta osservando “con preoccupazione” la mancata realizzazione del programma di potenziamento della rete elettrica da parte di Terna. Nell’ipotesi in cui non siano rispettati i tempi previsti dal piano, non si escludono penalità. Ad ogni modo, la “colpa” non sembra essere (solo) di Terna, visto e considerato che le lungaggini degli iter amministrativi e burocratici stanno producendo seri pregiudizi al regolare sviluppo delle opere della società guidata da Flavio Cattaneo.
Terna archivia il 2011 e conferma politica dividendi
Vira al ribasso il FTSE-Mib nella seconda giornata della penultima settimana di Marzo 2012; la pressione e le tensioni si scaricano sui book sotto forma di vendite (e prese di profitto) visto il livello chiave raggiunto (17000 punti). Il rally del mercato Europeo culmina in un top relativo importante per tutte le Piazze Europee e segna quello che potrebbe essere l’inizio di una fase toro di lungo periodo, anche se è ancora presto per dirlo.
Anche se la giornata è negativa nel complesso, vi sono diversi elementi di spicco a Piazza Affari che forniscono “equilibrio” alla seduta ed evitano il crollo verticale. Tra questi sicuramente c’è Terna, che mentre il FTSE-Mib cede l’1%, guadagna invece l’1.16%, salendo quasi in cima alla lista delle blue-chips italiane.
Premio Terna 02: un premio ecosostenibile
Un concorso dove ambiente, sostenibilità ed energia elettrica sono protagonisti in uno scenario che riflette le speranze per il futuro. “Energia : Umanità = Futuro : Ambiente. La proporzione per una nuova estetica”, sarà questo il tema della seconda edizione del Premio Terna, iniziativa in favore dell’eco-sostenibilità, della cultura e dell’arte.
Un’azienda che da sempre opera nel suo settore con attenzione all’uomo e all’ambiente, come testimonia l’ingresso della società nel Dow Jones Sustainability Index, l’indice mondiale per la responsabilità sociale d’impresa che seleziona le migliori imprese su 2.500 società internazionali presenti negli indici Dow Jones Global, valutate secondo criteri economici, ambientali e sociali.
Siamo molto soddisfatti per il successo raggiunto. L’entrata nell’indice Dow Jones premia l’impegno rafforzato durante gli ultimi quattro anni nelle politiche di sostenibilità – dichiarato Flavio Cattaneo, amministratore delegato di Terna-. La nostra presenza nell’indice è il miglior biglietto da visita per essere considerati ancor più tra i titoli maggiormente appetibili, anche per gli investitori socialmente responsabili.