Un altro strumento particolarmente studiato negli ultimi anni è sicuramente l’Euro/Dollaro (di seguito Eur/Usd). Dall’inizio del 2007 abbiamo assistito a massimi sempre crescenti fino a raggiungere il top assoluto in area 1,60.
La correzione iniziata da quell’area è in corso tutt’ora e sembra non essere ancora giunta a conclusione: di nuovo troviamo interessante citare una delle regole fondamentali di Mr. Gann, personaggio gia più volte nominato nei precedenti articoli. Egli dava infatti particolare importanza ai doppi, tripli, e quadrupli massimi/minimi. Osservando il grafico daily dell’Eur/Usd sotto proposto, notiamo che nell’anno corrente abbiamo assistito ad un evidentissimo doppio massimo in area 1,60: il primo realizzato il 22 Aprile 2008, il secondo invece in data 15 Luglio 2008. La mancata violazione di tale livello nel periodo postumo alla creazione del doppio massimo ha innescato il ribasso al quale stiamo assistendo. Il primo target naturale posto a 1,4244 è stato ampiamente raggiunto e violato al ribasso in meno di 2 mesi dalla formazione del secondo massimo assoluto. Il rally rialzista che ha avuto luogo in settembre è da considerarsi come rimbalzo tecnico necessario ad allentare l’ipervenduto segnalato dall’RSI.
Mercati Valutari: confermato il supporto su Eur/Usd
Dopo la formazione a Doji della giornata di Venerdì il cambio Eur/Usd apre le contrattazioni settimanali realizzando un mini-rally verso l’alto confermato proprio dopo la