I venti Paesi più potenti al mondo si sono riuniti a Washington per discutere sulla crescita che latita e le banche indebolite. I ministri delle Finanze e i banchieri centrali dei principali Paesi ricchi e emergenti del G20 hanno sollevato la necessità di dare una risposta internazionale forte e coordinata per intervenire in questa situazione di austerità, perchè le banche dispongano di un capitale adeguato, in risposta soprattutto al crollo negli ultimi giorni dei valori bancari europei, colpiti dai timori legati alla crisi del debito nella zona euro. Le venti maggiori economie hanno sottolineato che il fondo salva-stati europeo potrebbe essere rafforzato.
G20
Yuan ai massimi: si apprezza dopo G20
Continua, anche dopo la conclusione del G20, il rafforzamento dello yuan che va così ad aggiornare i nuovi massimi degli ultimi cinque anni. La Banca
G20: crisi alle spalle ma occorre cautela
Al vertice finanziario a St. Andrews, i grandi 20 dell’economia discutono sulle misure da adottare nell’ambito dell’exit strategy dopo la crisi economica globale. I 20
Berlusconi: no al protezionismo
Silvio Berlusconi al Major Economies Forum ha affermato: Il rilancio dell’iniziativa di Doha e’ un’occasione che non dobbiamo sprecare: é un’occasione importante per i Paesi
Obama spinge per gli aiuti alle nazioni povere
L’imminente G8 dell’Aquila deve essere anche l’occasione per mettere in campo nuovi aiuti per i Paesi più vulnerabili alla crisi, ovverosia quelli più poveri. E’
Washington: conosciamo la crisi e la affrontiamo
Giulio Tremonti a Washington, agli incontri del Fondo monetario e del G7-G20 afferma: La crisi c’è ancora e ci sono anche i segnali che indicano
Crisi economica: Mario Draghi ottimista
La crisi economica in corso che, partita dalla caduta del sistema bancario e finanziario, ha lasciato il segno sull’economia reale e sulla società, potrebbe già
G20 a Londra: crisi e paradisi fiscali
Anche il Pontefice ripone fiducia e speranza: ieri ha inviato una lettera al premier britannico Gordon Brown: Auspicando che vengano affrontate le emergenze mondiali e
G20 il prossimo 2 aprile a Londra
Maggiori iniziative per sconfiggere la povertà nel mondo, affrontare i problemi dei cambiamenti climatici e della crisi occupazionale. Questi i propositi he ieri in migliaia
Avvio di settimana negativo per Piazza Affari. Bene petroliferi e Fiat, giù banche e Parmalat
Non inizia bene la settimana per la Borsa italiana. Apre, infatti, in rosso la prima seduta settimanale Piazza Affari seguendo la scia delle altre borse europee. A pesare sull’andamento delle borse contribuiscono le notizie giunte dal G20: il vertice, infatti, non ha raggiunto dei risultati concreti e comuni per far fronte alla crisi internazionale ma si è limitato a tracciare semplici linee di principio. Influiscono sui mercati europei anche i dati macroeconomici internazionali che confermano la recessione del Giappone e la contrazione del Pil francese nel quarto trimestre. Intanto, dovrebbero arrivare in mattinata altri dati sulla Bilancia commerciale di settembre nella zona dell’Euro, la pubblicazione dell’Empire State Index di novembre negli Stati Uniti e i dati sulla produzione industriale americana di ottobre. Tornando ai mercati, a Piazza Affari aprono in negativo i principali indici ed in particolare il mercato dei derivati.
Per il g20 di San Paolo necessarie politiche cordinate contro la crisi e la Bce approva
Il gruppo delle 20 economie avanzate ed emergenti ha concordato oggi sulla necessità di un’azione coordinata contro la crisi finanziaria globale. Lo si legge nel comunicato finale diffuso al termine del vertice a San Paolo in Brasile. Nella nota si legge che le potenze devono trovare misure per ripristinare la crescita e la stabilità finanziaria e che il G20 deve giocare un ruolo chiave nel garantire la stabilità economica e finanziaria, nonché agire insieme per ridurre la volatilità del mercato e far tornare alla normalità il mercato del credito. Il G20 ha anche riconosciuto la necessità di migliorare la supervisione e la governance delle istituzioni finanziarie, nonché garantire una appropriata supervisione di istituzioni come le agenzie di rating. Il vertice ha concordato sulla necessità che le potenze garantiscano che tutti i settori della finanza siano regolati in modo appropriato.
Euro guadagna terreno su dollaro e yen in attesa dei dati mentre le Borse continuano a volare
L’euro guadagna terreno contro dollaro e yen, mentre il rally delle borse incoraggia la propensione al rischio supportando le valute ad elevato rendimento. A livello