Questa settimana si apre con un rialzo dei mercati asiatici: l’indice MSCI asia-pacific ex Japan è salito dell’3,72%, il Nikkei ha guadagnatoil 3.6%, l’Hang Seng di Hong Kong il 4,3%. A determinare i rialzi è la presa di coscienza che le attuali valutazioni dei titoli sono particolarmente basse e riflettono aspettative forse troppo pessimistiche sugli utili per il medio periodo. Gli interventi dei governi, ultimo in ordine cronologico quello da 130 miliardi di dollari della Corea del Sud, stanno avendo effetto e aumenta a convinzione che il peggio della crisi potrebbe essere alle spalle. In rialzo però anche i titoli di Stato, segno che rimane alto il numero di investitori che preferisce ancora i titoli a basso rischio. Tra le altre notizie segnaliamo il dato sul PIL cinese nel terzo trimestre: da luglio a settembre l’economia cinese è cresciuta ad una velocità del 9% annuo, segnando rallentamento superiore alle aspettative. Intanto i mercati europei aprono con un netto rialzo, ma è presto per dire se questa tendenza resterà confermata nell’arco di tutta la seduta.
Ing restituisce 50% aiuti di Stato
Sarà un Natale più “leggero” per Ing riguardo ai debiti. Il colosso bancario, finanziario ed assicurativo olandese ha infatti reso noto che il 21 dicembre