Cassa integrazione più veloce? E’ questa la speranza dei tanti lavoratori lasciati a casa per via dell’emergenza coronavirus: teoricamente è anche la promessa che il premier Giuseppe Conte fa i cittadini italiani, parlando di tempi che nel futuro possano andare dai 10 ai 20 giorni a seconda della prestazione.
Inps
Bonus 600 euro Inps, le cause di esclusione
In attesa del decreto di Maggio che dovrebbe indicare in quale misura e modo le partite Iva possano ricevere il bonus di sostegno Covid-19, vediamo insieme quali sono state le principali cause di esclusione dalla ricezione del bonus 600 euro INPS dello scorso mese.
Bonus 600 euro Inps ecco quando arriva il pagamento
Bonus di 600 euro Inps in arrivo per coloro a cui spetta e in tempi brevi: a quanto pare già dalla settimana entrante, almeno stando a ciò che ha dichiarato il Ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri. La conferma è arrivata nel corso di un collegamento con il TG3 durante un’intervista sui maggiori temi economici che riguardano l’Italia.
Lavoro occasionale: via i voucher, arrivano i presto
Si chiamerà Presto il nuovo contratto di prestazione occasionale messo a punto dall’Inps per sostituire i voucher: una soluzione che arriva con qualche giorno di ritardo rispetto allo scorso 30 giugno, punto che era stato preventivato come limite.
Pensione in anticipo con Ape, i decreti
Tra qualche giorno dovrebbero essere varati dal Governo i 3 decreti legge legati alla messa in atto dell’Ape, la pensione anticipata con “prestito”: una per ognuna delle differenti versioni messe a punto di questo “escamotage”.
Inps, nel 2015 calo delle domande di disoccupazione
A seguito di dati riguardanti l’aumento dell’occupazione, il calo degli inattivi e dei disoccupati, il governo incassa anche il crollo delle domande di indennità di disoccupazione a gennaio in confronto allo stesso periodo del 2015.
Pensione, come calcolarla?
Da oggi per tutti i dipendenti privati che hanno tra i 40 e 50 anni di età, e almeno cinque anni di contributi versati, è possibile calcolare mediante una simulazione la propria pensione.
Pensioni INPS, niente più contanti sopra 1000 euro
Niente più contanti per i pensionati che ricevono un assegno superiore ai 1000 euro: l’Inps ha inviato circa 450mila comunicazioni per invitare chi supera questa soglia a comunicare all’Istituto entro il prossimo mese di febbraio 2012 modalità alternative di riscossione. Questa novità é stata introdotta con legge 214 del 22 dicembre 2011, con la quale il governo Monti ha stabilito che le Pubbliche Amministrazioni per erogare le pensioni e gli stipendi superiori a 1000 euro, devono utilizzare strumenti di pagamento elettronici, disponibili presso il sistema bancario o postale. Il limite però potrà essere modificato in futuro con decreto del ministero dell’Economia.
Pensioni, le nuove regole in Europa
Sul sito dell’Inps, è facile notare come In Italia sia possibile andare in pensione con due sistemi: per anzianità e per vecchiaia. In pratica chi ha maturato 35 anni di contributi, grazie alla pensione di anzianità, può andare in pensione anche prima dei 60 anni. Comportano quindi la possibilità, raggiunto un tot di anni di contributi, di uscire dal lavoro a un’età anticipata rispetto a quella della pensione di vecchiaia. Questo succede fino ad oggi, per il futuro infatti sono previste delle modifiche: ieri il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, pressato dall’Europa, ha aperto alla possibilità di eliminare definitivamente il sistema di anzianità, uniformarsi all’Europa e portare l’età pensionabile a 67 anni.
Inps: cassa integrazione in calo a settembre
Le aziende italiane hanno chiesto nel mese scorso 83,6 milioni di ore di cassa integrazione con un calo del 19,1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Lo comunica l’Inps precisando che rispetto ad agosto,si e’ registrato un aumento del 47,2%. Ovviamente occorre tener presente che il mese di agosto é un periodo piuttosto fermo, in cui si concentrano le chiusure per ferie delle imprese. Nei primi nove mesi dell’anno la cassa integrazione ha raggiunto quota 732,1 milioni di ore con una diminuzione del 20,9% rispetto allo stesso periodo del 2010.
Falsi invalidi e poveri, scoperti migliaia di truffatori
Sono coloro che vivono alle spalle del resto degli italiani. Coloro che sempre più spesso vengono designati con l’appellativo di “parassiti”, sottraendo spesso le risorse a coloro che ne hanno realmente bisogno. Falsi invalidi e finti poveri: di questi sembra essere composta la schiera dei truffatori, scoperti, dell’Inps. La Guardia di Finanza, in sette mesi di indagine, ne ha scoperti oltre 3000, con un danno per le casse dello stato che secondo le stime ammonta a circa 48 milioni di euro. Le Fiamme Gialle durante il loro lavoro hanno scovato “Poveri” con appartamenti e “ciechi” che guidano la macchina e vanno a fare la spesa tranquillamente in bicicletta oppure in auto. Ma la fila dei “furbetti del quartiere” non finisce qui: c’è i chi ha percepito la pensione dei parenti congiunti anche dopo la morte di questi ultimi.
Pensioni d’oro: a settembre i primi ticket
Le pensioni d’oro sono uno degli argomenti più attuali per quel che concerne il nostro paese e finalmente sembra che sia stata fatta un po’ di chiarezza a tal proposito: in effetti, il prossimo mese di settembre sarà quello decisivo per introdurre un apposito ticket che sia in grado di trattenere una parte di queste somme. Nello specifico, ogni mese vi sarà una trattenuta di un euro, dunque il costo complessivo annuo sarà di dodici euro, così come ha espressamente previsto l’Inps. Tale contributo sarà dovuto da quei contribuenti che percepiscono oltre 90mila euro annui in relazione alle pensioni pubbliche e private.
Contributi colf secondo trimestre: ultime ore per pagarli
Il pagamento dei contributi per i lavoratori domestici del secondo trimestre scade in via perentoria nella giornata di domani, 11 luglio 2011, ragion per cui i datori di lavoro devono affrettarsi. Al riguardo nei giorni scorsi l’Inps, Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, ha ricordato con un comunicato tutte le modalità possibili per il saldo dei contributi colf. In particolare, i contributi si possono pagare online, dal sito Internet dell’Istituto, con carta di credito, e lo stesso dicasi anche attraverso il Contact Center.
Pensione integrativa: solo 23% a previdenza complementare
Chi oggi ha dai 20 ai 25 anni, deve mettere in conto il fatto che tra una quarantina d’anni la pensione percepita, a parità di contributi versati dai propri padri, sarà decisamente più bassa. Per ovviare a questo problema servirebbe aderire ai fondi di previdenza complementare, ma i giovani sembra che non ne vogliano sapere e che, quindi, non stanno programmando a dovere il proprio futuro.