Nell’ambito di un progetto israeliano per sviluppare fonti alternative di energia, la casa automobilistica Renault-Nissan annucia di aver avviato un progetto massiccio di produzione di auto elettriche nel paese mediorientale.
Durante un incontro con il primo ministro dello stato d’Israele Ehud Olmert, l’amministratore dell’azienda franco-nipponica, Carlos Ghosn ha dichiarato che; “il veicolo in produzione sarà la vettura di massa più ecologica”. I primi esemplari saranno disponibili dal 2011.
Le caratteristiche del mezzo sembrano interessanti, potrà accelerare da 0 a 100 km in 13 secondi, la velocità massima sarà di circa 100 km/h ed avrà un autonomia di 160 km su circuiti stradali veloci e di 100 km nei percorsi cittadini.
L’investimento iniziale sarà di 200 milioni di dollari e sarà gestito dalla azienda israeliana Israel Corp., nel progetto partecipano oltre a degli investitori privati anche Morgan Stanley. La scelta di investire nello stato ebraico deriva da due situazioni: la prima è la particolare attenzione che il governo di questo paese da’ allo sviluppo delle nuove tecnologie, con una visione attenta verso quei progetti volti allo sviluppo delle energie rinnovabili. La seconda è che il governo Israeliano parteciperà attivamente dedicando risorse economiche per incentivare la costruzione di questo genere di vetture.