Negli ultimi mesi, la croce e delizia degli stati d’animo degli italiani sono stati influenzati dai “mercati finanziari”. Ma cosa sono esattamente tali entità astratte? E, soprattutto, siamo sicuri che siano così “astratte” come sembra? La domanda, particolarmente complessa da riassumere in poche righe, ha trovato una recente risposta da parte del senatore del Partito Democratico Pietro Ichino, che sul suo blog ha provato a rispondere al tema, partendo dalle domande che erano state poste dal giornalista Michele Serra su La Repubblica del 19 giugno.
mercati finanziari
Come proteggersi dalla volatilità dei mercati
Da fine marzo scorso sono tornate le tensioni sui mercati finanziari mondiali, a causa di un mix esplosivo fatto di rallentamento economico (Cina, ma anche la recessione in molti paesi europei) e timori per la tenuta del debito sovrano dei PIGS (paesi della zona euro “periferica”). Se i day trader brindano alla volatilità dei mercati, gli investitori “cassettisti” cercando di capire in che modo è possibile proteggersi adeguatamente dagli alti e bassi di borse, obbligazioni e altri asset finanziari.
Risparmio gestito: Azimut, raccolta gennaio 2011 negativa
Si è chiuso con il segno meno il mese di gennaio 2011 per Azimut, il Gruppo italiano indipendente quotato in Borsa a Piazza Affari ed
Risparmio gestito: Azimut, dati preliminari 2010
Utile netto consolidato sopra i 90 milioni di euro, nonché superiore alle attese del mercato, ed una posizione finanziaria netta che potrebbe attestarsi sopra i 100
Borsa italiana: azioni, Unicredit la più scambiata del 2010
Con 7,4 milioni di contratti, ed un controvalore di scambi pari a ben 173,7 miliardi di euro, è stato Unicredit il titolo più scambiato del
Risparmio gestito: Azimut, raccolta positiva a novembre
La raccolta da risparmio gestito del Gruppo indipendente quotato in Borsa Azimut, nello scorso mese di novembre 2010, è stata positiva per 31 milioni di
Tasso disoccupazione: picco massimo previsto nel prossimo anno
La crisi mondiale, trasformandosi da finanziaria ad economica, ha lasciato il segno sulla crescita dei Paesi industrializzati, e sta contribuendo a far aumentare a vista
Ben Bernanke “fiuta” la ripresa dell’economia
Nel breve termine, sia negli Stati Uniti, sia fuori dai confini a stelle e strisce, ci sono buone prospettive per il ritorno alla crescita economica.
Risparmio gestito: a maggio torna a crescere la raccolta dei Fondi
Se la fase più acuta della tempesta sui mercati finanziari sembra oramai messa alle spalle, lo stesso forse può iniziare a dirsi in Italia anche
I mercati finanziari migliorano. Parola di Timothy Geithner
Rispetto ai mesi scorsi i mercati finanziari registrano dei miglioramenti, così come l’economia a stelle e strisce si sta stabilizzando. Sono queste, in estrema sintesi,
Al via oggi a Roma il G7 per sconfiggere la crisi. Al bando il protezionismo
Prenderà il via questa sera a Palazzo Madama a Roma il vertice finanziario del G7. Parteciperanno alla riunione i ministri dell’Economia e delle Finanze, i Governatori delle banche centrali dei 7 paesi maggiormente industrializzati nonchè alcuni esponenti di rilievo delle istituzioni internazionali. Tra gli obiettivi principali del vertice finanziario c’è la ricerca di soluzioni comuni per far uscire l’economia internazionale dalla crisi finanziaria che ha colpito i mercati di tutto il mondo.
L`attuale crisi finanziaria ed economica -spiega una nota del ministero dell’Economia– è senza precedenti. Il G7 ha oggi, ancor più che in passato, la responsabilità di promuovere a livello globale l`adozione di riforme e misure di politica economica adeguate.
Commerzbank accelera nel suo progetto di fusione con Dresdner
Commerzbank e Allianz sono in netto rialzo a Francoforte dopo che la banca, ieri sera, ha annunciato la conclusione dell’acquisizione di Dresdner Bank per oltre 5 miliardi di euro, con un risparmio di oltre 1 miliardo di euro rispetto al prezzo pattuito nel settembre scorso. Il titolo della banca tedesca aveva cominciato la sua discesa che attualmente è di circa il 65% dal suo valore di gennaio 2008, proprio a seguito della notizia della acquisizione di Dresdner. Il mercato infatti considerava l’operazione, in un momento di crisi finanziaria già in atto, troppo cara e rischiosa e per questo aveva penalizzato fortemente il titolo che aveva perso in una sola giornata il 13% del suo valore. La crisi finanziaria ha cambiato ancora di più le le carte in tavola considerando che Commerzbank è stata costretta a chiedere 8,2 miliardi al governo tedesco per ricapitalizzarsi e pagare la seconda tranche di Dresdner . In cambio la banca si è impegnata con il governo di non distribuire dividendi agli azionisti fino al 2010. Sulla scorta di questa notizia il titolo ha continuato la sua discesa fino ad arrivare a toccare i minimi storici vicino ai 5 euro per azione.
Gli analisti fanno a gara per prevedere i settori che beneficeranno maggiormente della vittoria di Obama
Non appena è stato eletto il 44° presidente degli Usa è partita fra analisti ed esperti la caccia per capire quali settori saranno influenzati dalla politica economica nuovo presidente. Il democratico Barack Obama, insomma, ha già fatto capire che non avrà troppo tempo per festeggiare la vittoria sul rivale repubblicano John McCain. La situazione economica infatti non permette assolutamente di lasciare spazio all’attesa, e infatti il nuovo presidente si è messo subito al lavoro per creare una squadra in grado di far fronte alla peggiore crisi finanziaria dai tempi della Grande depressione che, secondo gli ultimi indicatori, ha portato gli Stati Uniti nella recessione più pesante dell’ultimo quarto di secolo e al tasso di disoccupazione peggiore degli ultimi cinque anni. Ma dovrà anche dare risposte al comparto finanziario, prostrato da svalutazioni per quasi 700 miliardi di dollari. Ed è interessante anche il tentativo di valutare quali potranno essere i settori che beneficeranno maggiormente del nuovo presidente.
Lunedi nero per i mercati finanziari. Crollano le borse, in Europa bruciati 450 miliardi di euro
Lunedi nero per i mercati finanziari mondiali. Tutte in crisi le principali Borse internazionali che scendono a livelli minimi non toccati ormai da decenni. Wall