Si parla moltissimo di Grecia in questi giorni, dimenticando un altro membro dell’eurozona che non se la passa certo meglio: si tratta dell’Irlanda, paese che ha programmato delle misure di austerity da ben 12,4 miliardi di euro relative ai prossimi quattro anni, insieme a un programma fiscale che possa ridurre in maniera adeguata il deficit e isolare Dublino dal contagio ellenico. Il Medium-Term Fiscal Statement del ministro delle Finanze Michael Noonan ha dei termini ben precisi dal punto di vista temporale, visto che include un aggiustamento del debito nel 2012 per un importo totale di 3,8 miliardi, oltre a un taglio delle previsioni di crescita sempre per il prossimo anno che sarà compreso tra l’1,6 e il 2,5%.
Michael Noonan
Irlanda: probabile piano per gli obbligazionisti di Anglo Irish
Un tiepido spiraglio comincia a brillare sugli obbligazionisti di Anglo Irish Bank: il ministro delle Finanze irlandesi, Michael Noonan, ha dichiarato espressamente che per questi soggetti dovrebbe essere predisposto a breve un apposito piano governativo che consenta di assorbire e recuperare le perdite subite. Lo stesso Noonan ha anche precisato che l’atteggiamento di Dublino sarà quello di intervenire quanto prima, anche perché le autorità europee si sono invece concentrate su un approccio maggiormente coercitivo.
Irlanda: la Camera Bassa approva gli aiuti economici
Il voto della giornata di ieri al Parlamento di Dublino era di quelli importanti: il Dail Eireann, la Camera Bassa della repubblica irlandese ha infatti