MPS, possibile attivazione Credit Default Swap

La situazione di Monte Paschi di Siena è un continuo work in progress e le ultime ore stanno mostrando come la ricapitalizzazione precauzionale con burden sharing sui detentori delle obbligazioni subordinate Lower Tier II fa attivare il credit event sui credit default swap.

Mps: le dimissioni del presidente Tononi

Piove sul bagnato per il Monte dei Paschi di Siena. Nella giornata di ieri i vertici, incontratisi nella sede milanese della banca e chiamati a esprimersi sull’arrivo del numero uno di Bofa Merrill Lynch in Italia Morelli, hanno registrato le dimissioni improvvise del presidente Tononi che ha scelto di abbandonare il gruppo a seguito dell’addio di Viola.

Andamento MPS 19 agosto 2013

 Continua il rally di MPS in Borsa Italiana. Al momento in cui scriviamo il titolo dell’istituto di credito toscano è in incremento di oltre 4 punti percentuali, con volumi che rimangono costantemente al di sopra della media giornaliera dell’ultimo mese, e con punte che oggi toccano i 203 milioni. Con quella odierna sono sei le sedute consecutive al rialzo: troppo presto per dire che la banca ha lasciato alle spalle il periodo più buio, e probabilmente troppo tardi per lucrare sulla corsa al rialzo del brevissimo termine.

Mps studia alleanza con BancoPosta

 Monte dei Paschi punta a una potenziale alleanza con le Poste Italiane. È questa la particolare e sorprendente ipotesi (ma, secondo alcuni osservatori, non certo utopistica) che il presidente del Consiglio Enrico Letta avrebbe ricevuto sulla propria scrivania. A darne notizia è il settimanale L’Espresso, in edicola proprio in queste ore, che riporta una indiscrezione che potrebbe aprire nuovi e importanti scenari per il futuro della banca senese.

Mps valuta vendita filiali estere

 Monte dei Paschi di Siena sta valutando la potenziale operazione di vendita delle proprie filiali estere. In tutto, potrebbero presto terminare sul mercato i 17 sportelli della Montepaschi Banque e gli 8 sportelli della Mps Belgique, le due aziende bancarie controllate dal gruppo senese, e detenute rispettivamente in Francia e in Belgio, dove lavorano complessivamente oltre 400 dipendenti.

Bilancio 2012 Monte Paschi con grave perdita

 Monte dei Paschi di Siena chiude l’esercizio 2012 con una perdita da 3,17 miliardi di euro. Una perdita estremamente più elevata di quanto si attendesse il mercato (che “sperava” di fare i conti con un risultato negativo che non superasse i 2,3 miliardi di euro), e dipendente fondamentalmente dalle svalutazioni che sono state indotte da Bankialia (2,67 miliardi di euro, di cui la metà nel quarto trimestre). Ne consegue che in un solo biennio il buco di MPS è salito a 6,9 miliardi di euro.

Poteri Consob secondo Vegas

 Secondo quanto affermato dal presidente Giuseppe Vegas, la Consob avrebbe bisogno di più poteri al fine di evitare che si riproducano casi come quello di Monte dei Paschi di Siena. Intervenuto a un recentissimo convegno a Pavia, sull’informazione societaria, Vegas ha chiesto al prossimo governo un rinnovo della normativa sui controlli che la commissione sarebbe in grado di fare, insieme a leggi più semplici.

Fondazione Mps vende un altro pezzo di banca

 La Fondazione Monte dei Paschi di Siena, socio storico e di riferimento dell’istituto di credito, ora al centro di ben note vicende finanziarie ed extra finanziarie, ha venduto un altro pezzo del proprio portafoglio di partecipazioni nella banca. Una mossa non certo sorprendente, visto e considerato che la Fondazione sta cercando di “fare cassa” andando a monetizzare almeno in parte le quote detenute nel capitale dell’istituto bancario ora in questione.

MPS avvia azione di risarcimento danni

 Stando a quanto riportato a mezzo stampa, il Monte dei Paschi di Siena, tramite il Tribunale civile di Firenze, avrebbe richiesto un risarcimento danni da 1,2 miliardi di euro contro la Deutsche Bank e la Nomura. Secondo le accuse, le due banche avrebbero costruito prodotti derivati in grado di generare perdite per 730 milioni di euro: una richiesta estesa formalmente anche all’ex presidente del consiglio di amministrazione della banca, Giuseppe Mussari, e all’ex dg Antonio Vigni.

Nuovi sequestri in Monte Paschi

 La vicenda Monte dei Paschi di Siena si arricchisce di un nuovo filone di inchiesta: dopo aver cercato di ricostruire i possibili e presunti illeciti commessi nel periodo pre e post Antonveneta, infatti, i pm Antonino Nastasi, Aldo Natalini e Giuseppe Grosso hanno disposto perquisizioni presso terzi dai consiglieri di amministrazione Lorenzo Gorgoni e Michele Briamonte che, per il momento, non risultano comunque indagati all’interno delle inchieste lanciate in procura.