A tempo di record la manovra finanziaria triennale di correzione dei conti pubblici non solo è stata approvata in Parlamento, e firmata dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ma è stata già pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale. Non tutti i tagli ed i provvedimenti entreranno comunque subito in vigore; in ogni caso, l’Associazione degli artigiani della Cgia di Mestre, attraverso il proprio Ufficio Studi, ha rilevato come a pagare il conto più salato, con la manovra, sarà il Nord Italia.
Nord
Consumi: gli italiani stringono la cinghia
Nel 2008 la spesa media degli italiani si è attestata a 2.485 euro (mensili). Consumi praticamente invariati rispetto all’anno precedente: aumentano solo dello 0,2%. Lo
ISTAT: Il 50% degli italiani con 1900 euro al mese
Secondo le ultime statistiche rese note dall’ISTAT nel Rapporto Annuale sulle condizioni dell’Italia presentato alla Camera dei Deputati, il 19% degli italiani non riesce ad arrivare alla fine del mese ed il 50% vive con 1900 euro al mese.
Tra le categorie più a rischio ci sono le famiglie con figli minori a carico e le persone che vivono da sole, sono proprio questi che si trovano in ritardo nei pagamenti.
Il rapporto focalizza che il reddito netto per le famiglie residenti in Italia è di 2300 euro mensili inclusi i trasferimenti monetari,di circa 700 euro. Nota importante viene dalle famiglie rette solo dallo stipendio femminile, in questi nuclei familiari si ha circa il 27 % in meno del reddito rispetto agli altri.
Il rapporto focalizza che il reddito netto per le famiglie residenti in Italia è di 2300 euro mensili inclusi i trasferimenti monetari,di circa 700 euro. Nota importante viene dalle famiglie rette solo dallo stipendio femminile, in questi nuclei familiari si ha circa il 27 % in meno del reddito rispetto agli altri.