
Petrolio, cosa sta succendendo con l’Opec?

Inizialmente doveva essere anticipato a oggi e ora rischia addirittura di saltare e con lui anche i risultati che si dovevano raggiungere: si parla ovviamente del vertice Opec Plus e della posizione presa da Arabia Saudita e Russia nei confronti dell’intera situazione produttiva.
Il gran giorno è arrivato. I rappresentanti dei dodici Paesi membri dell’OPEC, Organizzazione responsabile del quaranta per cento della produzione globale di petrolio, si riuniscono per impedire la caduta vertiginosa dei prezzi del greggio.
L’Opec dovrà affrontare una grana di non poco conto: l’Arabia Saudita, uno dei principali membri dell’organizzazione petrolifera, ha letteralmente infiammato il meeting di Vienna, preannunciando la propria intenzione di aumentare la produzione di greggio a causa degli eccessivi livelli dei prezzi. La nazione asiatica aveva precisato che queste misure sarebbero state adottate solamente in caso di bisogno, ma poi qualcosa di concreto già è avvenuto: il ministro Ali al Naimi ha già approntato un apposito programma, il quale prevede l’estrazione di oltre mezzo milione di barili giornalieri in più nel corso di questo mese, con il totale che si avvicinerà pericolosamente ai dieci milioni, un ammontare che non viene registrato da almeno tre anni.
Una riunione straordinaria dell’Opec, l’organizzazione internazionale che raggruppa i principali paesi esportatori di petrolio, non è al momento in agenda: per lo meno, si tratta
Niente di nuovo sotto il sole di Quito: la capitale dell’Ecuador è infatti la sede prescelta per l’attuale meeting dell’Opec (Organization of the Petroleum Exporting
L’Opec (l’organizzazione dei paesi esportatori di petrolio) ha annunciato proprio nel corso della giornata di ieri che è in vista un aumento della domanda di
L’Iran ha fatto sapere di non avere in previsione un ulteriore calo per quel che riguarda la produzione di petrolio: la conferma è arrivata direttamente
In calo il prezzo del petrolio. A New York, infatti, il future sul Light Crude è sceso a quota 71,14 dollari a barile mentre a
Si riduce ancora la domanda di petrolio, in linea con l’andamento dell’economia mondiale e alla stessa stregua, dovrebbe tornare a cresce nel 2010. La previsione
Continua a crescere il prezzo del greggio: il contratto di luglio sul light crude é scambiato a 71,05 dollari al barile, in rialzo dello 0,7%
Il petrolio potrebbe raggiungere una quotazione compresa tra i 70 e i 75 dollari al barile entro la fine del 2009: è quanto paventato da
Il recente recupero delle quotazioni del petrolio, sui massimi degli ultimi sei mesi, sembra aver fatto cambiare idea al cartello dell’OPEC riguardo ad un possibile
Non manca ormai molto al prossimo vertice dell’Opec, il quale si terrà il 28 maggio a Vienna, ma rimangono molto distanti le posizioni dei vari