L’indice di riferimento italiano accusa le tensioni sui titoli di Stato; la debolezza di oggi costringe il FTSE-Mib a cedere l’1.32% a metà seduta aprendo prospettive negative anche per la seconda parte della prima giornata di questa nuova ottava. La debolezza di Fiat, che fa’ crollare il titolo di oltre il 3% è seguita solo da qualche Bancario oltre che Enel, Eni e Snam Rete Gas che insieme formano una buona fetta delle blue-chips italiane.
In contrasto con questo quadro negativo abbiamo il close della scorsa ottava sul Dow Jones, che vede l’indice Americano oltre quota 11800 punti annunciando una fase laterale pre-salita, se non torneremo immediatamente sotto a 11650 negando la fase di estrema forza iniziata sul precedente bottom di minimo relativo.