Piazza Affari: Enel dopo l’approvazione degli obiettivi 2011

 Enel ha sempre agito con la consapevolezza di essere una colonna portante del Mercato italiano con potenzialità nel lungo periodo invidiabili; l’approvazione del primo semestre 2011 insieme al rilancio degli obiettivi aziendali e la crescita dell’utile spingono nuovi investitori a prendere in considerazione l’acquisto delle azioni di Enel che negli ultimi mesi (anzi, dal bottom del 2009) si sono comportate degnamente nonstante la fase di crisi.

Piazza Affari: perdita relativa ed assoluta di Saipem

 Una performance negativa del 20% dal primo di Agosto ad oggi potrebbe effettivamente far spaventare anche gli investitori più portati al rischio, ma non è il caso di Saipem; la candela ribassista del mese corrente ancora in corso delinea una situazione di forte ribasso, ma il quadro generale resta più positivo che mai grazie alla salita realizzata dal bottom di Marzo 2009.

Piazza Affari: nessun conteggio affidabile sul Fib

 La situazione fortemente precaria sembra essersi assetata nelle prime ore di questa mattina; la notizia sull’acquisto di titoli di stato da parte della Bce sembra aver sanato parte della negatività che affligge i listini Europei, ed ora ovviamente l’attenzione si sposta oltre oceano. Una qualsiasi notizia che non sia fortemente positiva alzerà nuovamente la volatilità dopo l’apertura del Dow Jones, e quasi certamente al ribasso.

Piazza Affari: Fib prossimo alla parità

 La giornata di oggi inizia con un’apertura in gap-down, subito recuperata nelgiro di un’oretta scarsa di contrattazioni, e prosegue con il raggiungimento millimetrico della SuperTrend dove si gioca la partita del pomeriggio; il superamento della stessa (ora a 17500 punti) aprirà le porte per un close positivo per l’eventuale ripartenza del tracy+1 nuovo che tarda ad arrivare.

Piazza Affari: Milano ancora rossa, preoccupazioni per il lungo periodo

 Più che nel breve periodo ora l’attenzione si sposta sul lungo; Piazza Affari è stata la Borsa Europea che ha registrato la perdita in termini percentuali peggiore durante la crisi finanziaria degli scorsi anni, ed in questo momento oltre alla preoccupazione di una “ricaduta” generale della Finanza Mondiale c’è il sentore che sarà ancora una volta il Mib a pagare il prezzo maggiore.

Piazza Affari: open in gap-up, ma nessun segnale di acquisto

 L’apertura del Mercato Italiano oltre la resistenza a 18600 non ha fornito l’ingresso rialzista atteso proprio per oggi, visto che il close della prima ora è stato inferiore alla statica. Ancora negatività quindi sul Mercato Italiano che dal top relativo di giornata perde circa 500 punti e continua a scendere mantenendo negativa la SuperTrend oraria.

Piazza Affari: nuovo ciclo intermedio su Telecom Italia

 Il prezzo di Telecom Italia torna vicino a 0.87 dopo una serie di inversioni veloci che hanno allungato di 1 tracy la precedente fase ciclica di medio periodo.

Il minimo che si è andato a formare sotto a 0.8 supera nettamente il precedente del 27 Giugno ed aumenta le distanze da quello di Novembre dello scorso anno, peggiorando la tendenza di medio periodo ed allontanando tutte le possibilità di tornare sopra a quota 1 Euro.

Piazza Affari: Banca MPS sotto la SuperTrend

 Tra le azioni italiane del nostro principale paniere, quelle che sicuramente stanno soffrendo di più sono tutte le bancarie ed assicurative, tra cui anche Banca MPS; il down-trend di Giugno si stabilizza in luglio sul grafico daily, ma non riesce ad offrire veri spunti di tenuta.

Il raggiungimento della soglia inferiore dell’RSI fa’ pensare che il rallentamento dell’ultimo mese

Analisi Tecnica: acquisti su Euro/Dollaro, fermo il Mib

 Scendono in mattinata gli indici Europei, mentre nel primo pomeriggio l’Euro/Dollaro riprende quota stabilizzando il prezzo e gli indicatori tecnici di breve. Il disaccordo tra i Mercati è la naturale conseguenza del periodo di transizione che stiamo attraversando, con i Mercati Azionari vicini alle scadenze temporali di lungo periodo e quelli valutari mossi da paure sui conti delle maggiori potenze Mondiali.

Piazza Affari: ancora bene Davide Campari

 Le azioni che corrispondono sul Mib al codice Cpr continuano a salire con un andamento completamente slegato dall’indice di riferimento; la forza dimostrata da parte dei compratori ha spinto il prezzo di Campari oltre il massimo assoluto del 2007  raddoppiando la performance senza ancora mostrare segnali di cedimento.

Il trend è quindi rialzista sotto ogni aspetto, ma i supporti si stringono al prezzo ed il test della dinamica rialzista avuto nella giornata del 12 Luglio costringe a ripensamenti sull’immediato futuro.