Piazza Affari: Mib al telegiornale, è come nel 2008?

 Le perdite subite nella giornata di ieri da parte del FTSE-Mib catturano l’attenzione dei telegiornali nazionali tanto da guadagnarsi la copertina; se questo può sembrare ininfluente basti pensare che l’ultima volta che si è iniziato a parlare al grande pubblico dei movimenti altamente volatili che si succedevano sulle Piazze Europee l’affluenza dei volumi è cresciuta esponenzialmente così come le occasioni di trading per chi si occupa di intraday.

Borsa Italiana: vendite allo scoperto, stretta Consob

 A partire da oggi, lunedì 11 luglio del 2011, a Piazza Affari, riguardo alle vendite allo scoperto, scatta per le posizioni ribassiste rilevanti, fino al 9 settembre del 2011, l’obbligo di comunicazione alla Consob. A darne notizia con un comunicato è stata proprio la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa che quindi corre ufficialmente ai ripari dopo il venerdì nero dell’8 luglio del 2011.

Piazza Affari: Fib oltre gli indicatori

 Il derivato italiano raggiunge e supera la media mobile a 200 ore del grafico di breve periodo, dove gli indicatori veloci erano già positivi dall’inizio della giornata di Mercoledì scorso; è ormai certo che la partenza dell’intermedio sia avvenuta in perfetto orario dal minimo del 27 Giugno e sia ora nella seconda metà del primo settimanale.

Piazza Affari: gap-up sul Mib e blue-chips in ripresa

 Il gap-up di ieri mattina sull’indice delle Blue-Chips italiane è il secondo vero tentativo di dar seguito ai segnali ciclici ben visibili sul grafico daily, con il raggiungimento del target temporale del ciclo di medio periodo.

le buone possibilità di trovarsi di fronte all’inversione tanto attesa hanno spinto i trader a seguire l’andamento rialzista del Forex dopo la conclusione del 5° tracy+1, culminata con il raggiungimento della dinamica ribassista in verde nel grafico.

Piazza Affari: tempi maturi per Telecom Italia

 Secondo la teoria classica dell’analisi ciclica i tempi sono maturi su Telecom Italia per un’inversione di medio periodo, come del resto ci si aspetta su tutta Piazza Affari; la mancanza di segnali tecnici non spaventa chi da anni segue la società dal punto di vista grafico, visto che la ripetitività delle inversioni temporali ha dato la sua prova di validità scandendo le inversioni con precisione millimetrica.