Debole partenza per Piazza Affari. Giù le banche, bene Fiat e Geox

 Partenza altalenante per Piazza Affari in linea con le altre borse europee che non sembrano influenzate dai buoni risultati ottenuti dai mercati asiatici. Sono attesi oggi i dati sui prezzi al consumo di novembre in Spagna e sui prezzi alla produzione di ottobre e sui prezzi al consumo provvisori di novembre in Italia. In Europa, inoltre, verranno pubblicati oggi i dati sull’inflazione e sul tasso di disoccupazione. A Milano sono positivi il Mibtel, con un rialzo dell’1,05% e le All-Stars che salgono dello 0,38%. Negativi, invece, l’S&P/Mib che, dopo una buona partenza, perde lo 0,12% e il Midex che ribassa dello 0,30%. Tra i titoli di Piazza Affari, apre in forte ribasso Stm le cui azioni, dopo l’annuncio dei tagli alle stime di ricavi per il quarto trimestre, stanno cedendo il 3,03%.

Analisi Tecnica: indice S&P-MIB a target

 La settimana appena trascorsa risulta leggermente più negativa a Piazza Affari, rispetto ai colleghi europei e soprattutto americani: questo a causa dei nostri orari di contrattazione che differiscono di diverse ore da quelli delle altre Piazze. Proprio per questo motivo, noi Italiani non abbiamo beneficiato del rally innescato in extremis Venerdì sera sui future dell’Eurex e del CBoT, concretizzando sul grafico weekly un’altra chiusura notevolmente negativa: da Lunedì mattina a Venerdì sera l’SPMIB ha registrato un calo dell’11,03% (equivalente a circa 2298 punti indice), realizzando un nuovo minimo annuale a 18290. Quadro grafico di medio-lungo periodo quindi invariato, e senza segnali rilevanti.