Borsa Italiana si è dotata di un secondo listino dedicato alle piccole e medie imprese. Si chiama Aim Italia ed è stato approvato dal Consiglio di amministrazione di Piazza Affari. Il nuovo listino, che partirà a fine anno, è strutturato sulla base dell’Aim londinese e non sarà regolamentato dalla legge ma dalla stessa Borsa Italiana. La procedura di ammissione al listino sarà, quindi, più snella in quanto non sarà necessario per le imprese la presentazione del tradizionale prospetto informativo e tutti i documenti utili alla quotazione dovranno essere scritti in lingua italiana. Elemento chiave dell’Aim Italia è la figura del Nomad, il Nominated advisor. Si tratta di un responsabile che dovrà controllare la rispondenza delle varie società ai requisiti di ammissione alla quotazione.