La nuova ottava sul mercato azionario italiano è caratterizzata dallo stacco di numerosi dividendi sul paniere principale FTSE MIB. Tuttavia, non mancano storie interessanti come STMicroelectronics, che sveetta sul listino milanese con un rialzo provvisorio del 3,41% a 7,575 euro. Le azioni del gruppo italo-francese dei chip hanno raggiunto finora un top di giornata a 7,635 euro, che corrisponde al livello più alto registrato negli ultimi due anni. A dare la spinta al titolo Stm in borsa è l’avvio della copertura sull’azione da parte di Jp Morgan.
quotazione stm
Stm -3% dopo taglio stime Deutsche Bank 2012-2013
Pesante ribasso a Piazza Affari per il titolo STMicroelectronics, quotato con il simbolo “STM”, che perde il 3,09% a 4,582 euro. Il titolo ha finora toccato un minimo intraday a 4,566 euro. A far crollare le quotazioni del colosso italo-francese, attivo nel settore dei semiconduttori, è stata la revisione al ribasso delle stime per il quarto trimestre dell’anno e per il 2013 arrivata da Deutsche Bank. Gli esperti della banca tedescha hanno deciso di abbassare le stime a causa dela debolezza del comparto Digital & Auto.
Stm ben comprata in attesa dei conti trimestrali
Il titolo STMicroelectonics è senza dubbio una delle storie più interessanti di Piazza Affari degli ultimi giorni. Le azioni del colosso italo-francese dei semiconduttori sono in rialzo dell’1,02% a 4,93 euro, anche se in mattinata il titolo aveva mostrato una performance decisamente migliore raggiungendo quota 5,1 euro. L’elevata volatilità sul titolo delle ultime sedute è resa possibile dai vari rumors che quasi ogni giorno si susseguono relativamente a un possibile spin-off delle attività aziendali e sulla vendita della joint venture ST-Ericsson, finora il vero tallone d’achille per il gruppo tecnologico.