L’agenzia di rating Moody’s ha deciso di confermare per ora il rating della Spagna a “Baa3”, mantenendo però anche l’outlook negativo. Ciò vuol dire che nei prossimi mesi l’agenzia potrebbe rivedere il rating spagnolo, per un’eventuale revisione al ribasso del giudizio sul merito di credito del paese iberico. Ieri i mercati hanno apprezzato l’apertura della Germania ai possibili aiuti finanziari alla Spagna, a partire da una linea di credito cautelativa da 50 miliardi di euro che farebbero così scattare gli acquisti di bond spagnoli da parte della Bce.
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Fuga di capitali dalla Spagna se rating scende a “junk”
Le agenzie di rating continuano a mantenere la Spagna sotto osservazione per possibili downgrade, a causa dei forti problemi economici e finanziari del paese alle prese con elevato debito e deficit di bilancio, tasso di disoccupazione tra i più alti d’Europa e crisi del settore bancario. Cinque giorni fa Standard & Poor’s ha tagliato il rating spagnolo a BBB-, avvicinandolo al livello “junk” (spazzatura). La prospettiva di un declassamento a junk è inquietante per il paese.
Rating Spagna tagliato a BBB- da S&P
L’agenzia di rating Standard & Poor’s ha tagliato il giudizio sul merito di credito della Spagna a “BBB-“ da “BBB+”. Il downgrade dell’agenzia americana fa scendere il giudizio sull’affidabilità creditizia del paese iberico di due gradini (notch). In virtù di questo declassamento, i titoli di stato spagnoli sono giudicati ad un livello appena superiore a quello “junk”, ovvero “spazzatura”. Gli analisti di S&P hanno giustificato la loro decisione partendo dal presupposto che la Spagna è in profonda recessione e alle prese con grande incertezzza e tensioni sociali.
Rating Spagna tagliato da Moody’s a Baa3
La Spagna è sempre più nel mirino delle agenzie di rating, che negli ultimi giorni hanno tagliato a più riprese il giudizio sul debito sovrano di lungo periodo del paese e del settore bancario. Quest’ultimo dovrà presto essere ricapitalizzato con un aiuto complessivo da parte dell’Europa, che potrebbe addirittura raggiungere i 100 miliardi di euro. Intanto, Moody’s ha deciso di tagliare il rating sovrano sulla Spagna a Baa3 da A3, confermando l’outlook negativo. Ciò vuol dire che nei prossimi trimestri potrebbero esserci nuovi tagli sul giudizio del merito di credito.
Fitch taglia rating 18 banche spagnole
Pochi giorni fa l’agenzia di rating Fitch aveva tagliato il giudizio sul merito di credito della Spagna, portandolo a BBB da A con outlook negativo. Ciò vuol dire che ora il rating di lungo periodo del paese iberico è appena due gradini sopra il livello di speculative grade, che significherebbe far precipitare il giudizio sui titoli di stato al livello “junk” (spazzatura). Due giorni fa la stessa agenzia di rating aveva abbassato il rating anche sui due colossi bancari spagnoli Banco Santander e BBVA (Banco Bilbao Vizcaya Argentaria) a BBB+ da A. Ora Fitch ha deciso di procedere con il downgrade di altre 18 banche.
Rating Spagna tagliato da Fitch a BBB
L’agenzia di rating Fitch ha deciso di tagliare il rating della Spagna di ben tre notch a BBB da A. L’outlook per i prossimi trimestri resta negativo. La notizia del downgrade sulla Spagna arriva proprio nel giorno in cui le tensioni sullo spread spagnolo si erano nettamente allentate, tanto che il differenziale tra il Bonos decennale e il pari scadenza tedesco aveva chiuso sotto 470 punti base mentre qualche giorno fa aveva sfondato area 540. Secondo Fitch il declassamento riflette i probabili costi che dovrà presto affrontare il governo per ristrutturare e ricapitalizzare le banche.