L’agenzia di rating Standard & Poor’s ha tagliato il giudizio sul merito di credito della Spagna a “BBB-“ da “BBB+”. Il downgrade dell’agenzia americana fa scendere il giudizio sull’affidabilità creditizia del paese iberico di due gradini (notch). In virtù di questo declassamento, i titoli di stato spagnoli sono giudicati ad un livello appena superiore a quello “junk”, ovvero “spazzatura”. Gli analisti di S&P hanno giustificato la loro decisione partendo dal presupposto che la Spagna è in profonda recessione e alle prese con grande incertezzza e tensioni sociali.
recessione Spagna
Rendimenti titoli di Stato Spagna in rialzo
L’emissione di bond della giornata di oggi in Spagna ha visto ancora una volta risultati contrastanti che a fronte di una domanda sostenuta vede comunque rendimenti in aumento. L’emissione di oggi inizia con i bond con scadenza 2015 che sono stati collocati per 979 milioni di euro ad un rendimento del 4,037%, in rialzo dal precedente 2,617%, con un bid-to-cover del 2,9 rispetto al precedente 2,4.
Seguono i bond con scadenza 2017, emessi per un importo complessivo di 764 milioni di euro ed un bid-to-cover di 3,7 (dal 2,7 precedente). Il rendimento di questi si attesta a quota 4,752%, in rialzo rispetto al precedente 3,565%. L’ultima tranche di collocamento riguarda l’emissione di bond con scadenza luglio 2017, emessi per un importo complessivo di 773 milioni di euro ad un rendimento del 4,969%, in rialzo dal precedente 3,696% per un bid-to-cover di 3.1.
Banca centrale Spagna: ripresa più lenta del previsto
La Banca di Spagna ha annunciato un peggioramento delle previsioni rispetto alla ripresa economica del paese. Lo rende noto il bollettino di marzo dell’autorità centrale,