I due referendum sull’acqua non hanno modificato più di tanto la situazione del comparto idrico nel nostro paese. Come ha accertato l’associazione di consumatori Altroconsumo in una delle sue ultime indagini, infatti, l’aumento delle tariffe ha riguardato un po’ tutta Italia, con doppie cifre pericolose in tre città, vale a dire Palermo (+35%), Trieste (+25%) e Roma (+21%), una situazione che si può riscontrare anche in altri comuni. Una leggera stabilità dei prezzi, invece, è stata riscontrata a Catania, Potenza e Brescia. Come risultata da questa stessa analisi, inoltre, Firenze risulta essere la città in cui vi sono i prezzi più cari a parità di consumi, ovvero circa 503 euro all’anno; seguono a non molta distanza Arezzo, Pesaro e Pisa.
referendum di giugno
Referendum nucleare: un assist per Enel Green Power
Anche oggi, a poco meno di un’ora dalla chiusura delle contrattazioni a Piazza Affari, le azioni Enel Green Power sono in rialzo a Milano, e sono tornate oramai di nuovo a flirtare con l’area dei 2 euro per azione rispetto ai 1,60 euro del collocamento dei mesi scorsi.
Acqua: il governo pensa all’istituzione di un’Authority
Il mese di giugno sarà contraddistinto da diversi referendum, uno dei quali riguarda da vicino l’acqua come servizio pubblico: l’intento è quello di evitare la