Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha effettuato questa mattina una nuova emissione obbligazionaria, riguardante i Certificati del Tesoro Zero Coupon (CTZ) e i Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati all’inflazione europea (BTP€i). L’asta del Tesoro italiano è andata a buon fine ed è stato collocato il controvalore massimo previsto per questa emissione. In mattinata anche la Spagna aveva emesso titoli di stato, ma con scadenza a 3 e 6 mesi, registrando un nuovo calo dei tassi. Anche l’asta odierna italiana ha sperimentato una discesa dei tassi.
rendimento btp€i
Rendimento CTZ scende sotto il 2,4% a ottobre 2012
Buone notizie per il Tesoro italiano, che oggi ha collocato titoli biennali zero coupon con tassi in discesa e titoli indicizzati all’inflazione europea. Il collocamento ha registrato il sold-out, tanto che il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha piazzato i titoli sul range più alto della forchetta prevista inizialmente. L’emissione dei titoli di debito di oggi è avvenuta in un clima di minore appetito per il rischio sui mercati, appesantiti dalla stagione delle trimestrali e dall’incertezza sulla crisi del debito spagnolo.
Rendimento CTZ scende ai minimi di marzo 2012 al 2,53%
Buone notizie per il Tesoro italiano dopo l’asta odierna dei CTZ e dei BTP€i. Infatti, la Banca d’Italia ha comunicato che il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha emesso 3,937 miliardi di euro di Certificati del Tesoro Zero coupon (ovvero senza cedola) ad un tasso che è sceso sui livelli più bassi da marzo scorso. L’importo allocato si colloca nella parte alta della forchetta prevista dal MEF tra 3 e 4 miliardi di euro. Il Tesoro non fa il pieno, ma quantomeno brinda alla diminuzione dei tassi.