Stime negative e risultati al di sotto delle attese: i dati relativi al 2011 di Fondiaria Sai non sono affatto incoraggianti e mettono in luce una situazione piuttosto precisa. In effetti, la compagnia assicurativa torinese si è vista costretta a rivedere al ribasso il proprio risultato netto, come specificato opportunamente in una nota emessa nel corso della giornata di ieri. La pubblicazione, tra l’altro, era stata sollecitata con molte pressioni dalla Consob, intenzionata a conoscere lo stato di salute del gruppo. Ebbene, ora si conosce la realtà, le informazioni disponibili al momento attuale e le performance dei principali mercati finanziari inducono a pensare che gli obiettivi relativi al risultato netto non saranno raggiunti, visto che nei mesi scorsi si era parlato di un importo pari, se non superiore, ai cinquanta milioni di euro.
risultato netto
Banca Generali: dividendo 2010 aumenta del 22%
0,55 euro per azione a fronte di un dividend yield del 5,2%, ed un incremento del 22% rispetto al 2009. E’ questo l’ammontare del dividendo
Banca Generali: utile sale con contenimento costi
Grazie sia al contenimento dei costi, sia all’aumento delle commissioni ricorrenti, Banca Generali ha archiviato i primi nove mesi del corrente anno con un aumento
Banca Generali approva trimestrali e acquisisce Banca del Gottardo Italia
Banca Generali ha chiuso i primi tre mesi dell’anno con un risultato netto negativo per 0,7 milioni di euro. Il risultato operativo si attesta nel trimestre a 8,5 milioni di euro, con una contrazione del 60,6%, mentre il totale dell’attivo del gruppo Banca Generali al 31 marzo 2008 è pari a 4.104,5 milioni, a fronte dei 4.210 milioni segnati al 31 dicembre 2007 (-2,5%). Il margine di interesse ha raggiunto i 14 milioni (+42,9%), confermando il trend positivo registrato durante lo scorso anno, legato al successo della strategia di bancarizzazione della clientela, mentre il margine di intermediazione è pari a 39,2 milioni, con una flessione del 24%. Il risultato netto di periodo (-0,7 milioni di euro) è dovuto al condizionamento delle minusvalenze non realizzate sulla valutazione a fair value del portafoglio titoli di trading (-13,6 milioni).