La tripla A del rating statunitense è seriamente in pericolo: l’agenzia Standard & Poor’s è infatti seriamente intenzionata a ridurre questa valutazione relativa al debito a stelle e strisce, operazione che potrebbe avvenire nel giro dei prossimi tre mesi. Tra l’altro, la stessa società non dovrebbe essere convinta nemmeno dagli accordi futuri del Congresso, il quale sta discutendo proprio in questi giorni il possibile aumento del tetto del deficit. La certezza è praticamente totale, visto che tali dichiarazioni sono giunte dal presidente della divisione rating sovrani della stessa Standard & Poor’s, John Chambers.
stati uniti
Stati Uniti: Geithner potrebbe lasciare a breve il Tesoro
La squadra del presidente americano Barack Obama rischia di perdere uno dei suoi pezzi da novanta: Timothy Geithner, segretario del Tesoro, potrebbe dimettersi a breve dal suo incarico, più precisamente dopo che sarà stata trovata l’intesa con il Congresso per quel che riguarda il nuovo tetto del debito pubblico nazionale. Gli Stati Uniti presentano attualmente un deficit pari a 14.290 miliardi di dollari, una cifra davvero imponente, ma la soglia potrebbe essere ulteriormente ritoccata verso l’alto.
Moody’s dalla Grecia agli Usa sul rating
Continuano le “minacce” ed i declassamenti dell’Agenzia Moody’s che, dopo aver ulteriormente declassato il rating sul debito della Grecia, ha lanciato un avvertimento agli Usa. Se gli Stati Uniti, infatti, non troveranno l’accordo relativo all’innalzamento del tetto sul debito, l’Agenzia è pronta ad abbassare l’outlook del Paese guidato da Barack Obama.
Usa: il deficit federale impone un taglio da 20 miliardi di dollari
La Casa Bianca e i legislatori del Partito Democratico stanno approntando un progetto volto a tagliare ben venti miliardi di dollari di spese aggiuntive, anche
Mondo Tv e NBC Station Group, accordo per sbarco in America
Il Gruppo Mondo Tv, quotato in Borsa a Piazza Affari ed attivo nel settore della produzione e distribuzione di cartoni animati per la televisione ed
Usa e Cina: incontro per raggiungere intesa ad ampio spettro
USA e Cina o, se volete, quello che è stato definito come il “G2”, si sono incontrate per raggiungere un’intesa ad ampio spettro legata non
Cina interessata ai titoli pubblici dell’Eurozona
La Cina è interessata ai titoli pubblici dell’Eurozona anche al fine di contribuire a garantire nel Vecchio Continente la stabilità finanziaria. D’altronde quello europeo è
Astaldi: nuova commessa negli Stati Uniti
Il Gruppo Astaldi, quotato in Borsa a Piazza Affari, ed attivo nella costruzione e realizzazione di grandi opere di ingegneria civile, ha reso noto d’aver
Borse europee ancora in rialzo dopo taglio tasse Obama
Prosegue sui mercati azionari europei il mini-trend rialzista innescatosi dopo che il mercato ha ben accolto la decisione del presidente degli Stati Uniti, Barack Obama,
Usa: il deficit commerciale influenzato dalla crescita dell’export
Le speranze commerciali degli Stati Uniti vengono riposte in larga misura nell’andamento complessivo delle esportazioni dello stesso paese: gli analisti si sono detti convinti di
In Usa record di pignoramenti
Continua a destare non poche preoccupazioni in America l’andamento del mercato immobiliare. Un Rapporto a cura di RealtyTrac Inc., infatti, rivela come negli States il
Disoccupazione Usa: le aziende non hanno fiducia su consumi, tasse e regolamentazione
Negli Stati Uniti le imprese non hanno fiducia sulle tasse, sui consumi, ma anche sulla regolamentazione. A rivelarlo è il Wall Street Journal che, in
Forex: Cina, yuan protagonista sul mercato dei cambi
E’ da circa dieci giorni che lo yuan contro il dollaro sta facendo registrare un apprezzamento dietro l’altro. La rivalutazione della valuta cinese sta alimentando molte ipotesi, ma anche molte speranze, specie dal fronte Usa, di una rivalutazione dello yuan che porti ad un riequilibrio degli scambi commerciali internazionali. La valuta cinese, di certo non lo si scopre oggi, non essendo pienamente convertibile è anche sottovalutata a partire proprio dal cambio con il dollaro, ragion per cui da un lato la tendenza rialzista può contribuire a rendere meno difficile l’ingresso di merci estere in Cina, ma dall’altro lo yuan, anche in tempi relativamente brevi, potrebbe diventare una valuta di riferimento per gli scambi internazionali.
Lotterie: Lottomatica vince gara in Illinois
Il consorzio Northstar Lottery Group, posseduto all’80% dalla controllata di Lottomatica Group Gtech, ed al 20% da Scientific Games International, ha vinto la gara come gestore