La maggiore stabilità politica in Italia sta spingendo gli investitori internazionali a dare fiducia al Belpaese, come dimostrato nelle recenti aste di titoli di stato che hanno visto i tassi a 6 e 12 mesi scendere ai minimi di sempre, mentre lo spread Btp-Bund quota intorno ai 250 punti base. La formazione del governo di larghe intese, guidato da Enrico Letta, piace a Goldman Sachs. La banca di investimenti newyorkese sottolinea che l’esecutivo di centro piace molto ai mercati, stuzzicati anche dall’idea di un’opposizione “muscolare ed energica” del M5S di Beppe Grillo.
tassi btp
Spread sotto 280 con nuovo governo Letta
Il primo giorno sui mercati finanziari del governo targato Enrico Letta è molto positivo. Gli investitori hanno accolto positivamente la nomina del nuovo premier e la formazione del nuovo esecutivo, formato da 21 ministri di alto profilo. A Piazza Affari l’indice azionario FTSE MIB guadagna l’1,58% a 16.827 punti, aggiornando i livelli più alti degli ultimi due mesi. In forte calo lo spread Btp-Bund, che scende sotto 280 punti base in attesa dell’asta dei Btp di questa mattina. Lo spread quota a 276 punti. Il rendimento del titolo decennale è del 3,98%.
Rendimento Btp triennale sui minimi a due anni a novembre 2012
Il Tesoro italiano ha effettuato anche oggi un’emissione obbligazionaria, dopo aver collocato ieri 6,5 miliardi di euro di BOT a 12 mesi con tassi in discesa sotto l’1,8%. Il trend discendente dei tassi sui bond governativi italiani non sembra più conoscere soste, tanto che stamattina c’è stato un calo dei rendimenti anche sui Btp triennali. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha fatto anche oggi il pieno di titoli, collocando 5 miliardi di euro di BTP a medio-lunga scadenza.