La pulizia di bilancio di Banca Popolare di Milano porta il gruppo a dover far fronte a perdite superiori alle attese. I mercati non hanno apprezzato molto i dati di bilancio. A Piazza Affari le azioni Bpm hanno chiuso la seduta di borsa con un calo del 5% a 0,4428 euro. Il titolo è sceso sui livelli più bassi da fine dicembre scorso a 0,4402 euro. La perdita netta è stata di circa 430 milioni di euro, dovuta principalmente alle svalutazioni degli avviamenti e agli accantonamenti sui crediti.
Tremonti bond
Target piano industriale Banca Mps 2012-2015
Banca Monte dei Paschi di Siena ha presentato i target del nuovo piano industriale per i prossimi tre anni e mezzo, cioè dal secondo semestre del 2012 al 2015. Gli obiettivi principali su cui intendono lavorare il presidente Alessandro Profumo e l’amministratore delegato Fabrizio Viola sono tre: rafforzamento della quantità e della qualità del capitale; riequilibrio strutturale della liquidità della banca; raggiungimenti di livelli di redditività adeguati. Rocca Salimbeni prevede un calo medio anno del giro d’affari dell’1% fino al 2015 e una flessione annua degli oneri finanziari operativi del 4,3%.
Per MPS niente aumento di capitale e Tremonti Bond
Prima di affrontare il nocciolo della questione dobbiamo ripercorrere le vicissitudini della banca: durante l’anno appena trascorso l’Autorità bancaria europea (Eba), l’autorità che vigila sul sistema creditizio europeo, ha imposto delle regole per i bilanci delle banche. Occorre che gli intermediari finanziari raggiungano un coefficiente di solidità patrimoniale (core tier 1) del 9%, per evitare ripercussioni negative a causa della crisi ed evitare un nuovo crack delle piazze finanziarie. Chi non raggiunge questo coefficiente patrimoniale entro il giugno del 2012, dovrà rivolgersi al mercato e quindi rafforzare il proprio patrimonio attraverso un aumento di capitale.
UniCredit: convocata Assemblea Straordinaria
E’ stata fissata in prima convocazione per venerdì 13 novembre, alle ore 18, ed eventualmente in seconda convocazione il giorno dopo alle ore 9 del
Intesa Sanpaolo lancia Bond perpetuo
Il gruppo bancario Intesa Sanpaolo, dopo aver rinunciato ai “Tremonti Bond“, ha deciso di attuare il proprio piano di rafforzamento patrimoniale attraverso l’emissione di strumenti
Unicredit e Intesa: rafforzamento senza i Tremonti bond
Unicredit e Intesa Sanpaolo scelgono strade alternative all’opzione dei Tremonti bond; Unicredit ha infatti deciso di dare il via ad un aumento di capitale da
Unicredit punta a un aumento di capitale da 4 miliardi
Le ultime misure messe a punto da Unicredit sono il risultato del lavoro congiunto di Alessandro Profumo, ad del gruppo bancario, e del presidente Dieter
BP Milano rafforza il patrimonio con i “Tremonti Bond”
La Banca Popolare di Milano ha aderito, per un controvalore pari a 500 milioni di euro, agli strumenti finanziari messi in campo del Ministero dell’Economia
Carige evita i bond di Stato con un convertibile quinquennale
Il 30 settembre dovrebbe essere la giornata decisiva per Banca Carige per la deliberazione di un’obbligazione convertibile da circa 500 milioni di euro e dalla
L’Abi è pronta ad applicare le nuove regole sulla trasparenza
Corrado Faissola, presidente dell’Abi, si è mostrato ottimista sulla preparazione del sistema bancario italiano, il quale è dunque pronto ad applicare le nuove regole fissate
Tremonti risponde alle banche: “Il no ai bond è nocivo per il paese”
È una “battaglia” dialettica davvero accesa quella che sta coinvolgendo, negli ultimi giorni, il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, e le banche italiane; infatti, dopo che
Abi: “Non abbiamo più bisogno dei Tremonti Bond”
La presa di posizione dell’Associazione Bancaria Italiana è ora diventata più che netta nei confronti dei Tremonti Bond: come ha spiegato il presidente della stessa
Tremonti bond: Intesa Sanpaolo rinuncia
Corrado Passera ha annunciato la probabilità che Intesa Sanpaolo rinunci a ricorrere ai Tremonti bond: Il Consiglio prenderà la decisione a fine mese, sulla base
FTSE Mib andamento Borse, i migliori e i peggiori di giornata: 26-08-2009
FTSE Mib i top 5 di giornata:
BCA POP MILANO 5,6000 14,70%
BANCO POPOLARE 6,3350 5,15%
GEOX 6,2050 3,76%
INTESA SANPAOLO 2,9725 2,41%
UBI BANCA 11,0700 2,31%
FTSE Mib i flop 5 di giornata:
BULGARI 5,2900 -3,73%
BUZZI UNICEM 12,0700 -2,97%
SAIPEM 19,0000 -2,51%
LOTTOMATICA 15,7700 -1,74%
FINMECCANICA 11,3200 -1,74%