Intesa Sanpaolo è il nuovo gruppo bancario nato dalla
fusione di Banca Intesa e Sanpaolo IMI. Il gruppo ha una forte presenza internazionale focalizzata nell’Europa centro-orientale e nel bacino del Mediterraneo. Grazie ad una rete di
6.050 sportelli su tutto il territorio offre i propri servizi a circa 10,4 milioni di clienti. Possiede inoltre una rete internazionale specializzata nel supporto alla clientela corporate, che presidia 34 paesi, in particolare il bacino del Mediterraneo e le aree in cui si registra il maggior dinamismo delle imprese italiane, come
Stati Uniti, Russia, Cina e India.
In questi ultimi giorni, l’assemblea del gruppo presieduta da Giorgio Mazzella, ha approvato il Bilancio di esercizio 2007, con un utile netto di 13,6 milioni di Euro (12,4 nel 2006). All’Assemblea hanno partecipato il rappresentante della Capogruppo Intesa Sanpaolo Spa, che detiene direttamente il 44,6% e quello di Mediocredito Italiano Spa (già Banca Intesa Mediocredito SpA), controllante diretta che detiene il 55,4% del capitale. Nello specifico i proventi operativi netti, sono stati pari a 49,4 milioni di Euro (+6,6%), si è registrata una riduzione significativa dell’impatto delle Rettifiche di valore nette sui crediti, pari a circa 5,1 milioni di Euro; l’onere straordinario d’integrazione nel Gruppo Intesa Sanpaolo è risultato pari a 4,4 milioni di Euro, a seguito degli accordi che hanno reso possibile l’attivazione del Fondo di solidarietà per il personale del settore del credito. È risultata però più elevata l’incidenza delle imposte sul reddito a causa dell’eliminazione di imposte anticipate, pari a 0,9 milioni di Euro, conseguente la riduzione delle aliquote introdotta dalla Legge Finanziaria 2008.