Il gruppo Unipol ha esaminato i dati preconsuntivi dell’esercizio 2007: sulla base di questi l’utile netto consolidato, al lordo della quota di pertinenza di terzi, è stimato superiore a 460 milioni di euro, +27% rispetto ai 362 milioni del 2006, ed in linea con il piano industriale 2006-2009. Dal comunicato diffuso risulta che nel comparto assicurativo la raccolta aggregata è stimata pari a 4.285 milioni nei rami Danni, +5,5%, ma 4.645 nel settore Vita, -27%. La quota di mercato relativa all’andamento dei premi auto e non auto è prevista in aumento, con crescite registrate rispettivamente del 4% e del 7%. Il calo invece del comparto Vita è conseguenza anche della scadenza dell’accordo di bancassicurazione con il Banco Mps relativo alla società Quadrifoglio Vita.
Unipol ha messo in atto lo sviluppo della rete di vendita, che ora dispone di 282 filiali, 17 in più rispetto allo scorso anno, con la crescita della vendita diretta pari a +13% (9.100 mln). L’esame dei dati definitivi del progetto di bilancio avverrà nella riunione del Cda prevista per il 20 marzo ed i dati definitivi saranno diffusi il 30 marzo, giorno in cui sarà anche ufficializzata la distribuzione del dividendo straordinario di 1 miliardo di euro.