E’ crisi aperta in Venezuela. Ed è crisi, di conseguenza, per il Bolivar.
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Borsa di Caracas +302% nel 2012
Il 2012 è stato un anno davvero molto particolare sui mercati finanziari, in quanto i migliori investimenti sono arrivati in quei paesi che nessuno si aspettava potessero evidenziare performance positive o addirittura stellari. In Europa la borsa migliore è stata quella greca, nonostante il paese sia stato tenuto a galla da una ristrutturazione del debito senza eguali nell’era moderna e dagli aiuti finanziari internazionali. I migliori bond governativi europei sono stati quelli greci, portoghesi, irlandesi e italiani, ovvero quattro dei cinque paesi appartenenti al novero dei Piigs.
Venezuela: Chavez tratta con la Cina nuovi impianti e autostrade
La Repubblica Bolivariana del Venezuela è pronta a dar vita a un nuovo stabilimento agricolo, costruzione che dovrebbe beneficiare del fondamentale contributo della Cina: l’annuncio
Eni, offshore del Venezuela: perforato con successo il pozzo Perla 4
Un incremento del volume di gas pari a oltre 450 miliardi di metri cubi: queste gli effetti del successo ottenuto da Eni nella perforazione del
Il Venezuela aumenterà gradualmente i costi dopo la svalutazione
È una decisione economica drastica quella che è stata intrapresa ieri dal governo venezuelano: la nazione sudamericana ha infatti intenzione di incrementare in maniera graduale
Eni in Venezuela: scopre grande giacimento gas
Colpaccio di Eni in Venezuela. La società del cane a sei zampe, infatti, ha reso noto d’aver scoperto nell’off-shore del Venezuela un grande giacimento di
Nazionalizzazioni: in Venezuela Chavez ha acquisito il 50% dell’azienda siderurgica Sidor
In Venezuela si è appena conclusa una nuova campagna di nazionalizzazioni. Il presidente venezuelano Hugo Chavez ha stretto un accordo con il gruppo italo-argentino Techint
Il Venezuela nazionalizzerà Banco de Venezuela comprandola da Santander
Hugo Chavez prosegue nel percorso di nazionalizzazioni intrapreso negli ultimi anni. Dopo le raffinerie del bacino dell’Orinoco nel 2007, l’acciaieria Ternium-Sidor (legata tra l’altro alla
Chavez venderà alla Spagna 10 mila barili di petrolio a 100 dollari ognuno
La Spagna avrà il petrolio a 100 dollari al barile. Lo riferisce il quotidiano spagnolo “El Pais” spiegando che a vendere alla Spagna il petrolio
Eni annuncia il piano strategico 2008-2011