Vincent Bollorè? Inaffidabile: è così che il ceo di Vivendi è stato bollato da Marina Berlusconi alla vigilia dell’assemblea odierna di Mediaset. Un giudizio duro che nasce, scorrendo le cronache economiche, da varie e valide ragioni.
Vincent Bollorè
Mediobanca, Bollorè esce da patto grandi soci
Nessuno se lo aspettava: a sorpresa Vincent Bolloré ha deciso di lasciare il patto che lega i principali soci di Mediobanca, approfittando della possibilità data dalla finestra d’uscita aperta fino al 30 settembre. Cosa significa questo?
Mediaset tira le somme e lascia fuori Vivendi dall’assemblea
Mediaset lascia fuori Vivendi dall’assembla di bilancio per analizzare i risultati raggiunti nel 2017 e pone un punto fermo anche sulle diverse richieste di terzi di spiegare quale sia la propria collocazione in relazione al nuovo Governo.
Mediobanca utile ottimo: Bollorè rimane?
Non è un buon periodo per Vincent Bolloré: quel che ha seminato in Italia per ciò che riguarda Mediaset e Telecom si è tramutato in “tempesta”, ma complice i buoni risultati di utile ottenuti sui nove mesi da Mediobanca nessuno vede il manager lasciare il suo posto.
Consob: Vivendi controlla Telecom Italia
Il giudizio della Consob non farà del bene alla società di Bollorè: non vi sono dubbi, secondo la stessa, che Vivendi controlli Telecom Italia, con tutte le conseguenze legate a tale fatto. Tra le quali la possibilità che la stessa debba accollarsi in bilancio i debiti della società di telecomunicazione italiana per una cifra di 27 miliardi circa.
Telecom Italia, Consob mette alle strette Vivendi
L’attenzione della Borsa di Milano oggi è tutta sul titolo di Telecom Italia: tra oggi e domani infatti la Consob costringerà a Vivendi a prendere una decisione in merito a ciò che intende fare con l’azienda italiana. In un modo o nell’altro i francesi dovranno rispondere alle nuove richieste di chiarimenti dell’ente.
Mediaset-Vivendi, indagato Bollorè per aggiottaggio
Continuano i colpi di scena nella questione Mediaset-Vivendi. E’ stato infatti indagato dalla Procura di Milano per aggiotaggio il finanziere bretone Vincent Bollorè, il primo azionista del gruppo che qualche settimana fa aveva tentato la scalata sulla società di PierSilvio Berlusconi.
Mediobanca: Bollorè conquista un ulteriore 0,17%
La posizione di Vincent Bollorè all’interno di Mediobanca è decisamente più forte: Financière du Perguet, la compagnia che fa capo proprio al finanziere transalpino, ha acquisito un numero piuttosto consistente di titoli azionari dell’istituto lombardo, il che equivale a dire che è stata comprata una quota pari allo 0,17%. La partecipazione complessiva dello stesso Bollorè è così salita fino al 5,35%, mentre la spesa totale è molto vicina ai nove milioni di euro. Mediobanca si regge soprattutto sul contributo di questi investitori di nazionalità straniera, oltre alla finanziaria francese vi sono anche Santusa Holding e Groupama, i quali sono in grado da soli di detenere una quota superiore ai dieci punti percentuali, un valore non certo indifferente.