Chi pensa che la crisi dell’euro stia terminando, si sbaglia di grosso. Ad affermarlo è Bernard Connolly, che in tempi non sospetti predisse le difficoltà che l’Unione Europea avrebbe attraversato, e che ora, in una lunga intervista rilasciata al Wall Street Journal, predice ulteriori difficoltà per la valuta unica europea e per le istituzioni comunitarie. Vediamo allora quali sono le principali stime compiute dall’analista, e cosa potrebbe accadere.
Wall Street Journal
Il Wall Street Journal elogia il lavoro di Monti
Monti come la Thatcher. Con queste parole esordisce oggi il più importante giornale del mondo, parlando del lavoro di Monti ed offrendo un punto di vista estremamente positivo sulla sua posizione. Già nei mesi scorsi diversi apprezzamenti sono arrivati da tutta Europa per il suo mandato e per come è riuscito ad allontanare l’Italia dal “rischio Grecia” con manovre coraggiose e soluzioni difficili. Pur essendosi tirato contro le famiglie di un intero Paese che esce da anni in cui i problemi sono stati accumulati e non risolti, l’operato del Governo tecnico è obiettivamente positivo visti i conti pubblici e la risposta del mercato; secondo il Wall Street Journal, se l’Italia non è la Grecia il merito è di un solo uomo, odiato dagli italiani ed elogiato dall’opinione pubblica internazionale.
Disoccupazione Usa: le aziende non hanno fiducia su consumi, tasse e regolamentazione
Negli Stati Uniti le imprese non hanno fiducia sulle tasse, sui consumi, ma anche sulla regolamentazione. A rivelarlo è il Wall Street Journal che, in
Riforma sanità Obama: lavoratori e sindacati ammessi a presentare fatture mediche
Negli Stati Uniti i lavoratori ed i sindacati saranno ammessi a presentare fatture mediche per i rimborsi. Questo è quanto, in particolare, secondo quanto riporta
Citigroup destina 200 milioni di dollari a PMI
Citigroup sta pianificando la messa a punto di un pacchetto di prestiti, per complessivi 200 milioni di euro, destinati negli Usa alle piccole e medie
Saab: Koenigsegg rinuncia a completare l’acquisto
Il Wall Street Journal riferisce di importanti sviluppi per quel che riguarda l’operazione Saab-Koenigsegg: Saab, controllata di General Motors, avrebbe dovuto essere acquistata appunto da
Solvay vende asset farmaceutici ad Abbott
Con un’operazione pari a complessivi 5,2 miliardi di euro, corrispondenti a circa $ 7,5 miliardi, e di cui 4,5 miliardi di euro pagabili in contanti,
Bloomberg pronta a un’offerta per l’acquisto di Business Week
L’indiscrezione è abbastanza accreditata, in quanto proviene direttamente dal Wall Street Journal: Bloomberg, la nota agenzia di informazione finanziaria, è seriamente intenzionata a tentare l’acquisto
Nuovi conti segreti in Europa per i contribuenti americani
I contribuenti americani hanno ancora poco più di un mese di tempo per avvalersi di una sorta di “scudo fiscale” per far rientrare i capitali
Murdoch propone il giornalismo on line a pagamento: la pubblicità non basta
Rupert Murdoch in una conference call con un gruppo di analisti finanziari, proprietario di network televisivi come Fox, Sky e di giornali come il Times
Deutsche Bank torna in utile nel primo trimestre. Ma la Borsa non apprezza
Il colosso bancario europeo Deutsche Bank ha spiazzato il mercato riportando nel primo trimestre del 2009 un utile ben al di sopra del miliardo di
Obama sta pensando ad un intervento di 1000 miliardi di dollari per rilanciare l’economia
La squadra del presidente eletto degli Stati Uniti Barack Obama sta valutando un robusto piano per rilanciare l’economia Usa, colpita dalla recessione, che potrebbe essere ben più ampio delle precedenti stime e raggiungere la cifra di mille miliardi di dollari in due anni. Questo almeno secondo quanto riporta il quotidiano Wall Street Journal. I collaboratori di Obama, che due settimane fa erano alle prese con un piano da 500 miliardi, oggi ritengono che la stima di 600 miliardi in due anni “sia molto bassa“, scriveva ieri il quotidiano, citando una fonte a conoscenza del dossier. La dimensione definitiva del pacchetto di incentivi dovrebbe dunque essere significativamente più alta, tra 700 e mille miliardi nei due anni, dato lo stato di gravissima difficoltà in cui versa l‘economia americana. Lo staff di Obama non ha voluto commentare le notizie sulle dimensioni economiche che avrà il provvedimento, tra aumento della spesa pubblica e riduzione delle tasse.
La Dell deve vendere i suoi siti produttivi a causa degli scarsi guadagni: già pronti accordi con altri produttori
Dell Inc., la società informatica statunitense, sta tentando di vendere i suoi impianti di produzione che possiede in varie parti del mondo e ha già
Wall Street Journal: Yahoo riorganizza la sua attività
Yahoo sta pianificando una riorganizzazione della sua attività per centralizzare i suoi numerosi gruppi di prodotto. Questo secondo un’articolo in fronte page sul Wall Street