Mentre nel Vecchio Continente gli indici consolidano il superamento delle resistenze importanti e mettono a segno i primi veri rialzi degni di una importante ripartenza ciclica, l’america sembra rimanere leggermente più indietro di noi: ancora il livello a 8198 non è stato consolidato e superato a dovere, segno di una certa debolezza che affligge l’indice Americano rispetto ai nostri Europei. Importante sarà in giornata superare e consolidare i prezzi al di sopra del livello così da far partire la seconda onda rialzista diretta a 8500 punti indice (prossima resistenza).
Una nuova squadratura del range sull’indice inoltre, fornisce resistenze/target posti come da immagine a 8280 e 8400 circa, con un turning point previsto a fine giornata corrente/inizio giornata successiva.
Il sentiment globale è comunque positivo per il breve-medio periodo, ed anche se si tratta di un rialzo inserito in un contesto ancora fortemente orso, i target previsti potranno essere raggiunti così da regalare ottime opportunità per le posizioni lunghe ormai da troppo tempo negate.